Meditazione camminata di Volker Winkler



Quando una volta è stata posta la domanda a Buddha in che cosa consisteva il suo insegnamento lui rispose: stiamo seduti, camminiamo, mangiamo. E quando gli si diceva che ciò non era niente di particolare perché lo facevano tutti spiegò: quando noi mangiamo sappiamo che stiamo mangiando. Quando noi stiamo seduti sappiamo che stiamo seduti. E quando camminiamo sappiamo che stiamo camminando. 


Buddha descriveva quindi il cammino IN PIENA CONSAPEVOLEZZA (e lo stare seduti, mangiare etc.) come il contenuto del suo insegnamento. 

Tutto qui? Sì, tutto qui. 

Ma ci vuole un certo sforzo per camminare davvero in presenza mentale e ci sono delle indicazioni e suggerimenti che ci aiutano a liberarci attraverso il cammino consapevole da illusioni, pensieri, preoccupazioni e problemi che agiscono nella nostra mente spesso in modo incontrollato e che non raramente ci rovinano la vita. 

Queste indicazioni e questi suggerimenti sono l'oggetto del mio libro "Gehmeditation im Alltag" che sarà pubblicato dalla casa editrice Windpferd Verlag in lingua tedesca nell'autunno 2014. Il più presto possibile sarà pubblicata una edizione tradotta in lingua italiana.


La meditazione camminata è
semplice e possibile dappertutto
non necessariamente qualcosa di spirituale
molto efficace.

Siamo separati dalla percezione del momento presente e dalla vita stessa solo da tutti quei pensieri non consapevoli che circolano in noi in modo incontrollato. Ma possiamo smettere di vivere una vita nella gabbia di questi flussi di pensiero automatici e inconsapevoli. Ed è qui e ora che possiamo smettere di vivere così.

Camminare è una fantastica opportunità per entrare in contatto con il momento presente perché si tratta di un'attività che è - per la maggior parte di noi - del tutto normale e omnipresente. Quindi è un'opportunità sempre a disposizione per entrare in contatto con l'adesso, tutte le volte che camminiamo. Provateci!

Camminate verso la vostra libertà!

"La nostra meditazione camminata dovrebbe avere un inizio chiaramente stabilito e una conclusione altrettanto chiara. Non chieda troppo impegno da sé ma cerchi di concludere quanto stabilito in termini di tempo o distanza. Si può trattare di cinque o solamente tre minuti durante i quali camminiamo lentamente avanti e indietro nel nostro appartamento, nel nostro giardino, in un parco o in qualsiasi altro luogo. Camminiamo ed indirizziamo la concentrazione ai nostri passi e al processo stesso del camminare. 

E' molto semplice: cammini lentamente e in modo naturale. Indirizzi l'attenzione soltanto al camminare, al contatto dei piedi con le scarpe e il pavimento, alle caratteristiche del pavimento o del terreno e al movimento delle gambe. 

Osservi tutto questo con una gentile attenzione. Gli oggetti della nostra attenzione sono il respiro e il nostro corpo, le impressioni dei sensi, i pensieri e le emozioni che vanno e vengono ma che non seguiamo, alle quali non ci attacchiamo per lasciarli andare possibilmente subito quando appaiono.

Non camminiamo forzatamente lento, possiamo camminare normalmente o addirittura velocemente - l'importante è di rimanere in contatto con noi, con le percezioni dei sensi e con quello che ci circonda.

  
Fare meditazione camminata non è fare una passeggiata. Ciò significa che non sono la mia voglia o le condizioni attuali a determinare quello che faccio ma si tratta di una profonda decisione di addestrare la mia mente in questo modo.  

La meditazione camminata è possibile con la pioggia, nella neve o in una giornata di forte vento. E' una forma di meditazione sempre consigliabile che va praticata con ogni tempo e in qualsiasi momento del giorno o della notte. L'abbigliamento dovrebbe essere semplicemente adatto alle condizioni del tempo. Si consiglia di non portare zaini o borse per non appesantire il movimento e per non disturbare la concentrazione. Sono di aiuto scarpe comode. Spegniamo il telefonino o almeno la sua suoneria. Possiamo però utilizzare bene la sua funzione di sveglia per impostare un segnale di conclusione alla fine del tempo stabilito. 


La nostra mente non è chiusa e separata da ogni altra cosa ma è aperta e libera. Vediamo le persone che incontriamo e le accogliamo come ogni altro impulso dei sensi: con un atteggiamento mentale di stabilità, dignità e apertura. Le guardiamo negli occhi e le salutiamo se un momento di attenzione anche da parte loro lo rende possibile.



TIPI DI MEDITAZIONE CAMMINATA

"Le seguenti cinque forme di meditazione camminata non rappresentano la panoramica completa o addirittura scientifica delle forme "ufficiali" di meditazione camminata. La meditazione camminata viene insegnata e praticata in modi molto diversi fra loro nelle varie scuole e tradizioni spirituali. 

Le seguenti cinque forme sono pertanto intese soprattutto come suggerimenti per provare vari gradi di velocità del cammino in modo da individuare quella adatta ad aiutarci nelle varie situazioni della vita (...):"

1) Meditazione camm. vipassana molto lenta 

ambiente: normalmente fuori casa, ma possibile anche molto bene in casa
velocità: lenta o molto lenta, a volte tipo "moviola"
coordinazione con il respiro: possibile in vari modi ma normalmente no
intensità della concentrazione: molto alta
communicazione con altre persone: nessuna (in luoghi pubblici eventualmente utilizzare una insegna come descritta nel libro)

2) Meditazione lenta nello Zendo (Kin Hin) 
ambiente: normalmente dentro, possibile anche fuori casa
velocità: lenta
coordinazione con il respiro: un passo - inspirazione, prossimo passo - espirazione
intensità della concentrazione: alta o molto alta
communicazione con altre persone: nessuna (in luoghi pubblici eventualmente utilizzare una insegna come descritta nel libro)


3) Meditazione camminata „3 x 1“

ambiente: fuori casa
velocità: camminata lenta ma naturale
coordinazione con il respiro: circa tre passi ad una inspirazione - tre passi alla successsiva espirazione
intensità della concentrazione: media / alta
communicazione con altre persone: gentile apertura, saluto con lo sguardo o il sorriso senza parlare

4) Passeggiare in modo meditativo 

ambiente: normalmente fuori casa, ma possibile anche in casa
velocità: camminata normale possibilmente senza fretta
coordinazione con il respiro: normalmente no
intensità della concentrazione: media / bassa
communicazione con altre persone: comportamento normale, sguardo e saluto anche parlando

5) Jogging meditativo

ambiente: fuori casa
velocità: corsa
coordinazione con il respiro: normalmente no
intensità della concentrazione: media / bassa
communicazione con altre persone: comportamento normale, sguardo e saluto anche parlando.


Video di Volker Winkler in questo sito: 
http://www.meditazionecamminata.ch/videos.htm