LA VITA E’ CAMBIAMENTO - OSHO

Molte persone vengono da me, dicono di essere infelici, e mi chiedono di dare loro una meditazione. Io rispondo loro: innanzitutto, è fondamentale capire perchè sei infelice. E se non rimuovi alla base le cause della tua infelicità, potrò darti, sì, una meditazione, ma questa non ti aiuterà molto – perchè le cause di fondo rimangono.

L’uomo che avrebbe potuto essere un bravissimo e splendido ballerino, siede in un ufficio, in mezzo alle scartoffie. Non lascia spazio alcuno alla danza. Quell’uomo avrebbe potuto divertirsi danzando sotto le stelle, invece non fa altro che accumulare un conto in banca. E dice di essere infelice: “Dammi una meditazione”. Posso dargliela! – ma che cosa farà la meditazione? Che cosa pretende che gli faccia? Rimarrà lo stesso uomo: che accumula soldi, che compete sul mercato. La meditazione lo renderà un po’ più rilassato nel fare un po’ meglio queste azioni senza senso.

I Dodici giorni di Natale – un periodo di meditazione a cavallo fra l’energia vecchia e nuova


Abbiamo appena superato Natale, periodo estremamente potente da un punto di vista spirituale ed esoterico. Alla mezzanotte tra il 24 e il 25 dicembre, infatti, il segno zodiacale della Vergine si trova sul versante orientale e svela la nascita dall’Immacolata Vergine dell’energia di Cristo nel mondo.

Ci svincoliamo qui dal supporto unico della religione cristiana – cattolica e cerchiamo di pescare nel simbolismo che porta con sé questo periodo, intendendo dunque per Cristo l’energia di amore incondizionato e di cambiamento di cui Gesù è il rappresentante incarnato.

A partire dal 26 dicembre fino al 6 gennaio si snocciolano i “Dodici giorni di Natale“, un periodo in cui 12 spiriti Totem (che rivestono gli archetipi dei 12 segni zodiacali) lavorano orchestrati dal Cristo (il tredicesimo). Durante questi giorni è possibile fare una ricapitolazione dell’anno appena trascorso sulla base della distribuzione dei segni dello zodiaco: il 26 dicembre corrisponde al segno dell’Ariete, il 27 al segno del Toro e così via fino al giorno dell’Epifania che conclude con il segno dei Pesci.

Medicina cinese: Tai Chong


La cultura e la medicina cinese credono che nei nostri piedi siano presenti diversi punti molto importanti per il nostro benessere psico-fisico. Questi punti sarebbero direttamente collegati ai vari organi e parti del nostro corpo. Pertanto, la stimolazione e il massaggio di questi punti può portare sollievo e migliorare lo stato della nostra salute.

Uno di questi punti essenziali è il Tai Chong (LV3), che si trova sul piede, tra l’alluce e il secondo dito, circa a due cm di distanza dal punto di unione tra le due dita.

Secondo la medicina cinese, la stimolazione di questo punto aiuta tantissimo per:
Trattare il mal di testa;
Ridurre lo stress;
Gestire la rabbia;
Ridurre i dolori lombari;
Regolare la pressione alta del sangue;
Alleviare i crampi mestruali;
Alleviare i dolori articolari;
Ridurre l’ansia e insonnia;
Regolarizzare le funzioni del fegato.
Inoltre, secondo i testi cinesi, può essere veramente vantaggioso in caso di problemi digestivi, afte, irritabilità e problemi agli occhi.

La vista è una metafora di come vediamo la vita di Franco Bianchi

La parola olistico deriva dal greco olos che significa “intero”. Il suo significato è che tutto va visto in una dimensione unica, intera, globale. Non siamo abituati a “vedere” il mondo in questo modo: siamo anzi portati a separare, studiare in modo sempre più settoriale il singolo organo, comprenderne tutti i significati relativi e le sue attività perché questo ci aiuta ad avere sempre più informazioni dettagliate indispensabili alla conoscenza approfondita di una singola parte, ma totalmente insufficienti perchè perdiamo la globalità della sua funzione, vediamo l’angolo di un dipinto e non abbiamo la visione dell’intera opera.

Personalità creativa



Come psicoterapeuta, incontro spesso persone dotate di un’ottima salute mentale ma sofferenti, a causa della patologia sociale in cui vivono immerse. Nel corso degli anni ho individuato, dietro a tante richieste di aiuto, una struttura di personalità dotata di sensibilità, creatività, empatia e intuizione, che ho chiamato: Personalità Creativa.
In questi casi non si può parlare di cura (anche se, chi chiede una terapia, si sente patologico e domanda di essere curato) perché: essere emotivamente sani in un mondo malato genera, inevitabilmente, un grande dolore e porta a sentirsi diversi ed emarginati.
Le persone che possiedono una Personalità Creativa sono capaci di amare, di sognare, di sperimentare, di giocare, di cambiare, di raggiungere i propri obiettivi e di formularne di nuovi. Sono uomini e donne emotivamente sani, inscindibilmente connessi alla propria anima e in contatto con la sua verità.


Queste persone coltivano la certezza che la vita abbia un significato diverso per ciascuno e rispettano ogni essere vivente, sperimentando così una grande ricchezza di possibilità
E' gente che non ama la competizione, la sopraffazione e lo sfruttamento, perché scorge un pezzetto di sé in ogni cosa che esiste.
Gente che non riesce a sentirsi bene in mezzo alla sofferenza e incapace di costruire la propria fortuna sulla disgrazia di altri.
Gente che nella nostra società non va di moda, disposta a rinunciare per condividere.
Gente impopolare. Derisa dalla legge del più forte. Beffata dalla competizione.
Portatori di un sapere che non piace, non perdono di vista l’importanza di ciò che non ha forma e non si può toccare.
Sono queste le persone che possiedono una Personalità Creativa.
Persone ingiustamente ridicolizzate e incomprese in un mondo malato di arroganza, e che, spesso, si rivolgono agli psicologi chiedendo aiuto.
Ognuno di loro è orientato verso scelte diverse da quelle di sempre.
In genere hanno valori e priorità incomprensibili per la maggioranza. Non seguono una religione, ma ascoltano con religiosa attenzione i dettami del proprio mondo interiore.
Sanno scherzare, senza prendere in giro.
Pagano di persona il prezzo delle proprie scelte e preferiscono perdere, pur di non barattare la dignità.
Sono fatti così.
Poco ipnotizzabili. 
Poco omologabili. 
Poco assoggettabili.
Persone che non fanno tendenza. Forse.
Gente poco normale, di questi tempi. Gente con l’Anima.

Tratto da: Io Non Sono Normale:IO AMO
Carla Sale Musio

Natale è...


Natale sei tu, quando decidi di nascere di nuovo ogni giorno 
L'albero di Natale sei tu quando resisti vigoroso ai venti e alle difficoltà della vita.
Gli addobbi di Natale sei tu quando le tue virtù sono i colori che adornano la tua vita.
La campana di Natale sei tu quando chiami, congreghi e cerchi di unire.

Sei anche luce di Natale quando illumini con la tua vita il cammino degli altri con la bontà la pazienza l'allegria e la generosità.
Gli angeli di Natale sei tu quando canti al mondo un messaggio di pace di giustizia e di amore.
La stella di Natale sei tu quando accompagni qualcuno per la Vita
Sei anche i re magi quando dai il meglio che hai senza tenere conto a chi lo dai.

La musica di Natale sei tu quando conquisti l'armonia dentro di te.
Il regalo di natale sei tu quando sei un vero amico e fratello di tutti gli esseri umani.
Gli auguri di Natale sei tu quando perdoni e ristabilisci la pace anche quando soffri.
Il cenone di Natale sei tu quando sazi di pane e di speranza il povero che ti sta di fianco.
Tu sei la notte di Natale quando umile e cosciente ricevi nel silenzio della notte il Salvatore del mondo senza rumori ne grandi celebrazioni; tu sei sorriso di confidenza e tenerezza nella pace interiore di un Natale perenne che stabilisce il regno dentro di te.
Un buon Natale a tutti coloro che assomigliano al Natale.
P. Dennis Doren


Buon Natale care onde...danzate più armoniose che mai

Imparerai...di Borges

Ogni filo d'erba 
ha un proprio Angelo 
che lo incoraggia
sussurandogli:
"Cresci!"
(Talmud)


Dopo un certo tempo imparerai la differenza tra dare la mano e soccorrere un’anima…
Imparerai che amare non significa appoggiarsi e che compagnia non sempre significa sicurezza. Inizierai ad imparare che i baci non son contratti, né omaggi, né promesse…
Inizierai ad accettare le tue sconfitte a testa eretta, alta, guardando dritto davanti a te, con l’allegria di un adulto e non con la tristezza di un bambino. Scoprirai che molte volte solo sfiori le persone che ti importano di più, e pertanto dobbiamo sempre dir loro che le amiamo, in quanto mai saremo sicuri di quando sarà l’ultima volta che li vedremo. Imparerai che le vere amicizie vanno crescendo nonostante le distanze, che non importa quello che si ha, bensì chi si ha nella vita… Scoprirai che i veri amici sono la famiglia che noi abbiamo scelto. Vedrai che richiede molto tempo il riuscire ad essere la persona che vogliamo essere e che il tempo è breve. Imparerai che non importa dove sei arrivato, ma dove sei diretto e, se non lo sai, qualsiasi posto è utile…

Aspettare

… Vorrei sapere chi, chi l’ha inventata la balla del “quando meno te lo aspetti”.


Quando meno te lo aspetti non succede un bel di niente.
Quando meno te lo aspetti non esiste.
C’è sempre qualcosa da aspettare.
Aspetti l’autobus, per andare all’università. E quando sei all’università, aspetti che passino in fretta le dannate ore di lezione.
Aspetti di essere grande abbastanza per prendere la patente.
Aspetti di trovare un lavoro. E poi aspetti di tornare a casa dal lavoro, per abbracciare i tuoi figli.
Aspetti il fine settimana, e una sana sbronza con gli amici.
Aspetti i saldi.
Aspetti lo stipendio.
Aspetti la prossima puntata dell’ennesimo telefilm che si interrompe sul più bello.
Aspetti di fare sei al superenalotto.
Aspetti che il Napoli vinca due a zero contro la Roma ( e non aspetti invano ).
Aspetti che la ruota giri.
Aspetti che si chiuda la porta, così che possa aprirsi il portone.
Aspetti che la giustizia faccia il suo corso ( e aspetti invano ).
Aspetti che passi la tristezza.
Aspetti che arrivi la gioia.
Aspetti l’Amore.
Non è vero che l’Amore arriva quando meno te lo aspetti.
L’ Amore arriva quando sei pronto ad accoglierlo, quando non hai bisogno di stare con nessuno per essere felice, quando sei in equilibrio con te stesso, in compagnia di te stesso, ed allora acquista assai più valore la persona con la quale decidi di condividere la tua vita.
Non siamo fatti per stare da soli. Siamo stati creati per essere in due. Siamo fragili frammenti di anima. Piccoli, microscopici pezzi di un antichissimo specchio che ci riflette solo per metà.
Aspettiamo l’incastro perfetto. E inganniamo l’attesa con infiniti incastri imperfetti.
C’è sempre qualcosa da aspettare.


Antonia Storace

Solstizio D'Inverno : Nascita dell'Eroe Solare, l'Io Sono


Il Solstizio D’inverno è fin dall'antichità celebrato come la “nascita” della Luce, astrologicamente nel periodo del Solstizio D’Inverno il sole vive i giorni di maggior declino, per poi tornare a recuperare potenza il 25 dicembre ( data che vede nascere le maggiori divinità in tutti i tempi).
Solstizio deriva dal latino, sol stat + sistere ( il sole sta fermo) gli antichi credevano che nel momento dei solstizi il sole si fermasse realmente nel suo percorso per 3 giorni per poi riprendere il cammino ( o rinascere).

Chi sei veramente – E. Tolle

Conoscendo te stesso in quanto consapevolezza in cui avviene l’esistenza fenomenica, ti liberi della dipendenza dai fatti e dalla ricerca di te stesso nelle situazioni, nei luoghi e nelle condizioni. In altre parole, ciò che accade e ciò che non accade non sono più così importanti. Le cose perdono la loro pesantezza, la loro rigidità. Una certa spensieratezza fa il suo ingresso nella tua vita.



Riconosci questo mondo come una danza cosmica, la danza della forma, niente di più, niente di meno. Quando sai chi sei veramente, c’è un durevole senso di viva pace. Puoi chiamarlo gioia, perché così è la gioia: pace vibrante e viva. È la gioia di conoscere se stessi come la vera essenza vitale prima che la vita prenda forma. Questa è la gioia di Essere, di essere chi sei veramente. Proprio come l’acqua può presentarsi allo stato solido, liquido o gassoso, la coscienza può essere considerata “congelata” sotto forma di materia fisica, “liquida” come mente e pensiero o senza forma come pura coscienza.

La pura coscienza è Vita prima che si manifesti, e quella Vita osserva il mondo della forma attraverso i “tuoi” occhi, perché la coscienza è chi sei. Quando sai di essere Questo, allora riconosci te stesso in ogni cosa. È uno stato di assoluta chiarezza percettiva. Non sei più un’entità con un pesante passato che diventa uno schermo di concetti attraverso il quale viene interpretata ogni esperienza. Quando percepisci le cose senza interpretarle, puoi sentire ciò che viene percepito. Il massimo che possiamo esprimere a parole è che c’è un campo di attenta quiete nel quale avviene la percezione.


Attraverso di “te”, la coscienza senza forma è diventata consapevole di se stessa. Le vite della maggior parte della gente sono guidate dal desiderio e dalla paura. Il desiderio è il bisogno di aggiungere qualcosa a te stesso per essere te stesso più pienamente. Tutte le paure dipendono dall’unica paura di perdere qualcosa e quindi di ridursi ed essere meno. Questi due movimenti oscurano il fatto che l’Essere non può essere né dato né tolto. L’Essere nella sua totalità è già dentro di te, Adesso.


La differenza tra il mio psichiatra e il mio sciamano

di D. Charles – Traduzione di Anticorpi.info

La disconnessione tra scienza e spirito è estremamente profonda nel campo della salute mentale. 
Il concetto può essere reso empiricamente riportando alcuni dati: ‘l’America spende oltre 113 miliardi di dollari annui in trattamenti per la salute mentale”, oppure “La depressione colpisce più di 14,8 milioni di adulti”, tuttavia una sfilza di dati statistici non è adatto a descrivere la realtà dell’esperienza umana, e di certo non può essere molto d’aiuto per chi soffra di depressione.

Il punto di vista statistico, tuttavia, ha il merito di suggerirci che nella nostra cultura il disagio mentale si sia diffuso a livello epidemico; che intorno agli approcci medici tradizionali per il trattamento delle malattie mentali sia fiorita una grande economia, ma che l’intero baraccone non sembri essere in grado di invertire l’epidemia.

Abbraccia il cambiamento


...lascia che sia. 

Va bene, così.

Qualsiasi. Cosa. Accada.

Come dice Buddha: "Il cambiamento non è mai doloroso. Solo la resistenza al cambiamento lo è".

Lasciala andare...

Perchè in ogni fine c'è sempre il seme di un nuovo inizio, in ogni ostacolo un'opportunità.

I cicli sono perpetui e le relazioni spesso cambiano per evolvere e finiscono perchè qualcosa di migliore ti aspetta.

Abbraccia il cambiamento e non ci sarà limite al meglio.

...cosa scegli di abbracciare oggi?

Riflessione presa da OMNAMA


La relazione rende consapevole di E. Tolle


Mai prima d'ora le relazioni sono state così problematiche e conflittuali come lo sono adesso. Come probabilmente avete notato, non sono fatte per rendervi felici o per completarvi. Se continuate a cercare la salvezza nelle relazioni, ne sarete delusi ancora ed ancora. Ma se accettate che la relazione sia qui per rendervi consapevoli invece che felici, allora la relazione vi offrirà la salvezza, e voi allineerete voi stessi con la consapevolezza più alta che vuole venire alla luce in questo mondo. Per coloro che si afferrano ai vecchi schemi, vi sarà un aumento di sofferenza, di violenza, di confusione e di follia.
Quante persone ci vogliono per trasformare la vostra vita in pratica spirituale ?
Non importa se il partner non vuole collaborare. L'essere sani, la consapevolezza, può venire al mondo solo attraverso di voi. Non dovete aspettare che il mondo rinsavisca, o che qualcun altro diventi consapevole, prima di potere essere illuminati, potreste aspettare all'infinito.
(Eckhart Tolle)


Qual è il Colore della tua Aura? Le proprietà e il significato di ogni colore.

L’aura è un campo elettromagnetico che circonda il nostro corpo. I colori dell’aura forniscono indicazioni sulla salute fisica, emotiva e mentale di una persona.



L’aura rivela le malattie che intaccheranno il corpo se non si adottano cure opportune. Certamente da qui a qualche anno, si ricorrerà sempre più alla ‘terapeutica dell’aura’. Un rosso marmorizzato e vibrante situato presso una delle guance indica un ascesso o una carie dentaria; accompagnato da un bruno che palpiti regolarmente nel nimbo, esso rivela che la persona ha paura di andare dal dentista. Lo scarlatto è in generale il colore di coloro che sono troppo sicuri di sé e che non pensano che a se stessi. E’ il colore del falso orgoglio. Ma lo scarlatto si distingue pure molto nettamente intorno alle donne di facili costumi, per le quali l’amore è un mestiere.

La vita è come un'onda si Yogi Bhajan

Un pensiero di Agnese per tutte noi.
Grazie di cuore!


La vita è un’onda. La luce deven seguire la notte, come la notte deve seguire il giorno. La luce del sole deve seguire le nubi, le nubi seguire il sole. Ma voi sentite di essere qualcosa di speciale. Volete che il sole splenda sempre. C’è qualcuno qui che lo vuole? No. Questo su e giù è la bellezza della vita. Avere la felicità tutto il tempo è una cosa veramente noiosa. Non si può vivere in questo modo. Dovete ricevere un piccolo strattone ogni tanto per sapere veramente dove siete e dove dovreste essere. E’ per questo che noi chiamiamo questa vita una vibrazione. Su e giù! Un’onda. Come un’onda si muove così la vita si muove. Cosa vogliamo di più? Cosa desideriamo? Desideriamo una menteche sia neutra, che capisca l’onda. Voi tutti conoscete il surf. La gente va a fare il surf quando le onde sono alte. Si diverte. Altra gente, invece, diventa matta. Una mente che è sviluppata, artistica e auto-controllata, cavalca queste onde e ne gioisce. Se una persona con una mente simile si trova in cattive acque, può sedersi e dire “Oh Dio, Dio! Meraviglioso! Cosa vuoi? Una situazione difficile, bene, e allora? Non mi riguarda!” Questa persona comunica, parla, sente il divertimento.Non è sconvolta. Sa che dopo questa notte ci sarà una bella giornata calda. Si sta divertendo molto. In questo modo conserva la sua energia. Continua la sua strada. E quando è tempo di aprirsi e gioire tornerà di nuovo, se ne verrà fuori con tutte le sue energie per essere felice in tutti i sensi. La qualità della mente deve essere sviluppata. Deve essere allenata; deve essere costruita e sentita. Le facoltà e la capacità della mente devono essere innestate nei solchi dell’azione. Se questo non è possibile, nulla è possibile. Questo processo è un’altra parte importante dello Yoga.

Yogi Bhajan

Con le ali...


E' in questa Vita che, dopo essere discesi nella parte più oscura della nostra Anima, dopo aver guardato le nostre ombre riflesse nelle migliaia di specchi che incontriamo ogni giorno, attraverso gli altri; è in questa Vita che, durante la risalita, ci verranno consegnate le ali.
Se avremo vissuto il nostro inferno fino in fondo, senza rifiutarci di guardarlo negli occhi, riconoscendolo, potremo scegliere di lasciarlo alle nostre spalle ed uscirne.

E Se Invece Andasse Molto Meglio Di Quanto Credi?


“Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire!“
- Paulo Coelho


Siamo così abituati a pensare agli scenari più catastrofici che potrebbero verificarsi, che di solito esageriamo alla grande.

Quello che potresti fare prima di cominciare una sfida è immaginare cosa accadrebbe se effettivamente fallissi, se lo scenario peggiore si verificasse.

E soprattutto visualizza cosa potresti fare per raccogliere i pezzi e risalire.

Ti renderai conto che non sarebbe forse così terribile, e che a volte è tutto più semplice di quel che pensiamo.

Ma solo una volta che ce ne rendiamo conto, possiamo agire con sicurezza non senza, ma nonostante la paura.

Tra qualche anno, le cose che rimpiangerai di più saranno quelle che avresti voluto fare, ma non hai fatto per paura di come sarebbe andata se. E allora …

… è arrivato il momento di vincere la paura e trovare il coraggio di provare.

Ora è il tuo momento…

Da Omnama

13 Dicembre - La Divina Luce di Lucia.

Il 13 dicembre si festeggia Santa Lucia, una delle festività più sentite nel Nord Europa: nelle famiglie svedesi, ad esempio, la figlia maggiore si sveglia alle quattro del mattino per preparare caffè e dolci che servirà vestita con tunica bianca cinta da una fascia rossa, mentre nelle rappresentazioni tradizionali le ragazze ornano i capelli con lustrini e portano sul capo una corona con sette candele.
Si tratta di una festività pre-natalizia diffusa anche in molte zone d’Italia, dal nord al sud, dove in molte tradizioni popolari si ritrova l’elemento della santa che nella notte a cavallo di un asinello entra nelle case per portare la luce, lasciando doni e dolci ai bambini.

La tradizione cristiana vuole che Lucia fosse una giovane donna di Siracusa, che visse a cavallo tra il III e IV secolo d.c. Disperata per la malattia della madre, Lucia si recò in pellegrinaggio fino a Catania a pregare sulla tomba della martire Sant’Agata affinché la guarisse. Lì le apparve la santa, che le chiese di donare tutto e di aiutare i poveri.

Il respiro circolare


Il respiro non smette mai di “parlarci di noi stessi”:
Il Respiro Circolare è uno strumento con efficacia e validità sperimentabili sin dalla prima sessione.
Tutti possono avvicinarsi a questa pratica tanto semplice quanto particolare, che differisce da altre pratiche per alcuni elementi essenziali tra cui la circolarità del respiro, da applicare durante la fase di sperimentazione (una fase che dura da 45 minuti a un'ora e mezza o anche più). 

Sin dai tempi più remoti, la respirazione è stata utilizzata come uno dei mezzi più potenti per giungere alla Consapevolezza: essa infatti attiva in noi tutte quelle forze intelligenti che permettono di armonizzare ed ampliare le nostre facoltà, portando alla luce il nostro potenziale di auto-guarigione.

Io sono preziosa


Sono preziosa
ogni mio anno è prezioso,
sono una donna 
che conosce il suo valore.
Io non pretendo,
non mi chiudo negli schemi,
io non mi preoccupo,
non chiedo,
nè insisto.
Non morirò se tu mi lasci.
Ho la responsabilità di sapere come voglio essere trattata
e non mi accontento di niente di meno di quello che merito.
Non voglio lasciare agli altri la scelta, so con chiarezza di cosa ho bisogno e lo mostro nelle parole e in ogni mio passo.
Non sono esigente, onoro chi sono e scelgo chi far entrare nella mia vita.
Io sono, e so cosa sono.
Arcanum Love

Da ๑๑๑ Nel Nome della Madre ๑๑๑

Onda Special

Pensavi che il tuo giorno passasse cosi? Naaaaaaaaa...sbagliato. Il cerchio oggi si stringe più stretto che mai e si veste di colori, allegria e di Miracoli...Si Si...di Miracoli!!
Cara Agnese, amica dell'Anima, tutte noi ti auguriamo di passare uno Splendido Compleanno!!



Il nostro centro immaginiamocelo così...
“Figuratevi una magnifica montagna, magari con la vetta innevata. Guardandola, potete accorgervi che al suo centro c’è una pace perenne, una temperatura costante, così che, indipendentemente da quello che accade all’esterno, dentro è sempre uguale. Ora immaginate il susseguirsi delle stagioni. Arriva l’estate con i fulmini, i temporali, le piogge torrenziali e gli incendi, ma all’interno la montagna resta assolutamente immobile, tranquilla e calma. L’estate diventa autunno, con il vento che ulula e le foglie che cadono dagli alberi; arriva l’inverno, con la neve e le temperature rigide, che poi si trasforma in primavera, con la neve che si scioglie e le valanghe che si staccano. Ma il centro profondo della montagna, quello spazio bellissimo là dentro non è toccato da nessuno di questi cambiamenti stagionali.” B. Weiss


Oggi saremo tutte dentro a quel centro...per guarire, amare e ballare a piedi scalzi...

Auguri ancora cara Agnese!!

Stima di G. Policardo


La stima è il bene supremo di una relazione, è il fondamento del rapporto a due. Quando l’amore è mosso dal bisogno, da dinamiche irrisolte, da proiezioni, la stima non è per nulla in gioco: si può amare disperatamente una persona, senza accorgersi della totale assenza di stima che si ha per lei. Perché l’amore sbilanciato è spesso protettivo per l’amato e miope per l’amante: è l’amore di un genitore, non di un pari. Quanta stima si ha dell’altro, altrettanta se ne ha di sé. Si può amare una persona che ci fa soffrire e che prende senza dare, solo dimenticando quanto conta la stima, sforzandoci di non vedere che è un elemento del tutto assente, ignorando che quando non c’è per l’altro, non c’è neppure per noi stessi. Del resto, se amo una persona che non mi fa stare bene, quanta stima ho di me? Nessuna. Allora la liberazione, la ricostruzione, la nuova scelta della vita, deve partire proprio da questa ristrutturazione della stima. Nel momento in cui ho stima per me stesso, in un secondo — il più lungo, intenso, importante della mia vita — mi accorgo che tengo aperti rapporti verso i quali investo tutto per individui che non stimo affatto. Allora istantaneamente io sono libero da loro. Crollano dipendenze, vittimismi, routine dolorose e segregazioni psicologiche. «Non è facile» si affretterà a pensare qualcuno. No, è facilissimo. È naturale. La natura ci aiuta, poiché fa tendere ogni individuo verso il bene. Deviare da questo percorso è uno degli incidenti che possono capitare nella nostra civiltà dissociata e dissociante. Possiamo togliere potere al sentimentalismo, uscire dal vittimismo, «tradire» l’esempio di chi è venuto prima di noi e degli «altri», scegliendo la via dell’amore e della stima. Mentre «Ti Amo» quasi impallidisce e non ha più forza, «Ho stima di te» è il vero messaggio di un amore maturo, reciproco, sano e felice. Non l’amore delle occasioni perdute, del rimpianto, della vana speranza, ma l’amore dell’uomo del desiderio, l’amore del futuro.
— Gabriele Policardo

Guarisci i 7 Chakra con queste erbe


Nella medicina indiana i chakra sono delle ruote di energia localizzate lungo la spina dorsale dal coccige fino alla sommità del capo e corrispondo alle sette ghiandole del corpo. Le piante hanno una loro frequenza vibrazionale specifica che entrando in risonanza con la parte del corpo sbilanciata possono aiutare il bilanciamento e la guarigione. Le erbe sono da sempre usate per guarire e in questo articolo spiego la corrispondenza con i sette chakra e quindi le sette funzioni e talenti del corpo umano.

Se non conosci i chakra leggendo questo articolo potrai comprendere il ruolo di ciascuno e quindi sentire di doverlo rafforzare perché carente nella tua vita.

La donna-medicina: colei che vede la vita con amore e bontà


Tutte le donne-amore sono donne-medicina. Stiamo parlando di donne che sono piene di forza, che regalano bontà a coloro che le circondano, che guardano la vita con occhi sereni, che stanno bene con la loro identità, che curano con un semplice bacio.

Una donna-medicina è colei che infonde energia, trasmette affetto, abbraccia l’amore con amore, che approfondisce, che è generosa, che conosce il perdono, che vive nella grazia e che insegna a sapere.

Il veleno emotivo


Ti avveleni quando lasci che i giudizi degli altri diventino più importanti del tuo sentire.
Ti avveleni quando seppellisci i tuoi sogni e cerchi di dimenticarti di loro.
Ti avveleni quando apri il frigorifero e anestetizzi l’ansia ingurgitando il cibo.
Ti avveleni quando fai della dipendenza affettiva il tuo stile di vita: senza l’oggetto del tuo amore non esisti più.
Ti avveleni quando ti fai da parte, perché pensi di non valere niente, di contare meno di nulla.

Risveglio

Uno vive così, protetto, in un mondo delicato, e crede di vivere. 
Poi legge un libro, o fa un viaggio, o parla con Richard, scopre che non sta vivendo, che è ibernato. 
I sintomi dell'ibernazione sono facili da individuare: primo: inquietudine, secondo: assenza di piacere. Sembra una malattia innocua. 
Monotonia, noia, morte. 
Milioni di uomini vivono in questo modo (o muoiono in questo modo), senza saperlo. 
Poi interviene una cura "urto", una persona, un libro, una canzone, che li sveglia, salvandoli dalla morte.
(Anais Nin)


Energia degli Alberi

Dal libro Tao yoga. Chi Nei Tsang. Terapie del massaggio Chi per gli organi interni.
Di Mantak Chia, Maneewan Chia

Raccogliere l’Energia degli alberi
Le qualità curativi degli alberi.

I maestri Taoisti osservano che gli alberi sono delle piante oltremodo potenti. Non solo possono assorbire l’anidride carbonica e trasformarla in ossigeno, ma possono assorbire anche le forze negative e trasformarle in positive. Gli alberi sono profondamente radicati nella Terra e più le loro radici sono profonde più in alto si levano possenti verso il Cielo. Gli alberi quindi assorbono l’Energia della Terra e la Forza Universale del Cielo.

Gli alberi e tutte le altre piante possiedono la capacità di assorbire la luce delle energie e di trasformarla in nutrimento; infatti, gran parte del loro fabbisogno nutritivo dipende dalla luce, mentre l’acqua e i Sali minerali ne costituiscono soltanto il 30%, Gli alberi possono vivere a lungo.

Arte Terapia: i suoi benefici e come ti aiuta a gestire queste 21 emozioni.

Che cos’è l’Arte Terapia?

L’arte terapia è un modo semplice, ma incredibilmente efficace per calmare le tue emozioni e i tuoi pensieri.
Per definizione: L’arte terapia è una forma di terapia espressiva che utilizza il processo creativo del fare arte per migliorare l’aspetto fisico, mentale ed emotivo di una persona.


Il processo creativo coinvolto nell’esprimere se stesso artisticamente può aiutare le persone a risolvere i problemi, a sviluppare e gestire i propri comportamenti e sentimenti, a ridurre lo stress e migliorare la propria autostima e consapevolezza.
Non c’è bisogno di essere di talento o un artista per ricevere i benefici, l’arte terapia è versatile e permette di utilizzare diversi metodi per ogni diversa persona. Può essere utilizzata come consulenza da terapeuti, guarigione, cura, riabilitazione, psicoterapia, e in senso lato del termine, può essere utilizzata per massaggiare il proprio sé interiore in un modo che può fornire all’individuo una comprensione più profonda sé.

Sembrerebbe banale, ma a volte basta semplicemente che inizi a disegnare o dipingere. Ci sono alcuni tipi di arte terapia che ti permettono di affrontare certi sentimenti ed emozioni. Mettiti alla prova!
Qui ci sono le 21 emozioni che puoi gestire con l’Arte Terapia:
Quando sei stanco, disegna fiori. Disegnare fiori aiuta a ricaricare la tua mente e a dissolvere la nebbia nel cervello.
Quando sei arrabbiato, disegna linee. Linee curve, linee rette, qualsiasi tipo di linea ti piaccia.
Quando sei nel dolore, costruisci un modellino o fai un puzzle per aiutare a distrarre la mente.
Quando ti annoi, prova a colorare.
Quando sei triste, dipingi un arcobaleno.
Quando hai paura, aggiusta qualche oggetto per prendere più sicurezza in te.
Se sei preoccupato, fai delle piccole costruzioni.
Se ti senti indignato, strappa piccoli pezzi di carta e disponili a schema.
Se sei ansioso, prova a fare degli origami.
Quando sei teso, disegna modelli.
Se ti senti nostalgico, disegna un labirinto.
Quando sei deluso, copia un ritratto o un dipinto.
Se ti senti confuso, disegna un mandala.


Se ti senti disperato, disegna il tuo modo per uscirne.
Se hai bisogno di forza, dipingi un bel paesaggio.
Se non riesci a sentire i tuoi sentimenti, disegna un autoritratto.
Se hai bisogno di ricordare questo preciso momento, disegna modelli colorati.
Se la tua mente è nella più totale confusione, disegna quadrati o esagoni.
Se hai bisogno di prendere una decisione, disegna onde e cerchi.
Se senti che stai percorrendo una strada sbagliata, disegna spirali.
Quando hai bisogno di raggiungere un obiettivo, disegna un bersaglio.

Ricorda, accogli e cura il tuo bambino interiore


Il mio bambino interiore è ancora dentro di me, non se ne è andato, è la voce che ascolto quando mi do il permesso di essere libero e di essere felice di fare ciò che mi piace. Egli, che mi chiede di curare le ferite emotive del passato…

È normale sentire spesso espressioni sulla “necessità di curare il nostro bambino interiore”. Non si tratta di una corrente spirituale o nutrita da movimenti come il new age, bensì un concetto che ha origine nella psicoanalisi.

L’importanza dei primi anni della nostra vita e le rispettive esperienze previe modellano gran parte della nostra personalità, dei nostri valori, del nostro equilibrio emotivo, della nostra autostima.

Molti di quei primi ricordi possono diventare le ombre di paure o ansie, oppure di ricordi di un’infanzia piena e felice che ci accompagnerà lungo la strada fino a diventare adulti.

La “preghiera” che una donna di una tribù pellerossa rivolge al suo uomo


La saggezza delle tribù che hanno vissuto a stretto contatto con la Terra e con il suo spirito è immensa.

Questi popoli hanno sempre dimostrato di conoscere intuitivamente e profondamente il procedere della vita e le sfaccettature dell’interiorità umana molto meglio di come, normalmente, le persone immerse nel cemento e nelle ansie riescano a fare.

Queste che vi proponiamo sono le parole di Oriah Mountain Dreamer, una donna appartenente a una tribù pellerossa che, probabilmente rivolgendosi ad un uomo, gli parla con decisione ed amorevolezza. Il suo linguaggio raggiunge immediatamente il cuore e può stupire il modo diretto in cui lei si esprime.

Questa è una “preghiera” che richiama, in chi la legge, la necessità di essere presenti a se stessi e di vivere la vita con pienezza e responsabilità.

Meditazioni di massa: prove scientifiche


Le meditazioni di massa hanno il potere di influenzare la coscienza collettiva dell’umanità. Le prove scientifiche esistono da qualche decennio ma la loro diffusione e comprensione non è stata all’altezza della loro importanza. Il pionere dei primi studi scientifici sulle meditazioni di massa fu Maharishi Mahesh, uno Yogi indiano laureato in fisica la cui fama ebbe una eco mondiale negli anni ’70. Maharishi mise a punto la tecnica della Meditazione Trascendentale (abbr. ingl. ‘TM’) e la sua versione avanzata TM-Sidhi, i cui effetti sulla coscienza collettiva furono oggetto di rigorosi studi scientifici. Indipendentemente dalla tecnica di meditazione impiegata, oggi si dà il nome di Effetto Maharishi all’influenza positiva sincronica che ha sulla coscienza collettiva un gruppo di persone in meditazione coordinata, misurabile in termini di diminuzione del tasso di criminalità, di incidenti e di ricoveri ospedalieri. Nel corpo dell’articolo traduciamo con un taglio divulgativo alcuni importanti documenti pubblicati sul sito ufficiale della Maharishi University of Management.

Space Clearing Clutter Clearing e Feng Shui di Stefan Vettore


Cosa sono e come puoi applicarli alla tua abitazione: facciamo un po’ di chiarezza

L’origine dello Space Clearing

Space Clearing Clutter Clearing e Feng Shui letteralmente, “Space Clearing” (a volte “Space Cleaning”) significa “pulire l’ambiente”. Ma da che cosa? In tutte le antiche tradizioni si ritiene che, quando una casa viene abitata per lungo tempo, essa venga in qualche modo “impregnata” dalle emozioni, dai sentimenti, dalle attese, dalle speranze e dai desideri di chi ci abita. In altre parole, è come se queste persone lasciassero una sorta di “impronta energetica” nell’abitazione – nel bene e nel male. Quando i locali cambiano di proprietà è bene effettuare qualche pratica di Space Clearing per ripulire l’ambiente da quello che i cinesi chiamano “Predecessor Qi“. Questo Qi permane nell’ambiente per lungo tempo e permea tutta la struttura abitativa.