Vi invito alla visione ma soprattutto all'ascolto di Tiziano Terzani, giornalista e gran conoscitore della filosofia e della cultura orientale, morto nel 2004. Nel video, Terzani parla dell'dea della dicotomia tra bene e male che è profondamente sbagliata perché tutto è uno, perché gli opposti si completano come lo ying e lo yang.
Così come non c'è bianco senza nero, non c'è piacere senza dolore, senza sofferenza. Per accettare e godere del piacere occorre saper vivere la sofferenza, il male. Terzani visse sulla sua pelle il dolore, la sofferenza del cancro all'intestino, senza pretendere di guarire, di cercare una cura ma solo sforzandosi per stabilire l'armonia con chi lo circondava, per morire finalmente in pace, nell'accettazione serena del proprio destino. E così Terzani arrivò a formulare la sua frase forse più celebre: "Ormai mi incuriosisce di più morire. Mi rincresce solo che non potrò scriverne".