Dr. Wayne W. Dyer ...le frasi che ricorderemo sempre

“Poiché la morte non finisce mai di riproporsi, e la vita è di una brevità che toglie il fiato, domandati: “Dovrei forse evitare di fare le cose che voglio veramente fare?” “Dovrei forse vivere la mia vita come vogliono gli altri?” “È importante accumulare cose?” “La vita è veramente tutta un rinvio?”. Le probabilità sono che le tue risposte si riassumano in poche parole: Vivere… Essere… Godere… Amare.”

~ Dr. Wayne W. Dyer da Le Vostre Zone Erronee



Wayne Dyer, chiamato il “padre della motivazione” dai suoi fan, nonostante la sua infanzia trascorsa in orfanotrofi e case-famiglia, ha superato molti ostacoli per realizzare i suoi sogni e ha dedicato la vita a condividere le sue conoscenze, aiutando milioni di persone in tutto il mondo attraverso i suoi libri.

Ecco alcune delle sue citazioni più famose e motivanti, per ricordarci che nonostante lui non sia più qui tra noi, i suoi insegnamenti resteranno vivi per sempre:


 “Quanto vali non può essere verificato dagli altri.
Vali perchè tu lo dici. Se tieni conto dell’altrui stima per sapere quanto vali, quella è, appunto, una stima altrui.“

 ”Non vi è nulla di più incontrollabile di una persona felice che vive nell’entusiasmo! Non vi è nulla di più facile da controllare di una persona infelice che vive nella paura!“

Segui quello che senti, L’ENERGIA NON MENTE MAI! (M. Pittaluga)

Troppe, troppe volte ci ritroviamo a fare la scelta sbagliata.

Poi ci lamentiamo con la solita frase: “Ma perché capitano tutte sempre a me?” e ci rendiamo conto che davvero non ce ne va bene una. Ma oltre al tema della RESPONSABILITA’, quindi accettare di essere in ogni momento i creatori della nostra vita, c’è una cosa che spesso ci sfugge: l’importanza di seguire quello che sentiamo veramente. Sì, veniamo come paralizzati dalla nostra mente.

Ci entrano dei dubbi, non ci riteniamo all’altezza dei nostri sogni e ci sembra lontanissima la nostra meta. Ma è solo quando segui quello che senti, che sei sulla strada giusta. Vedi, viviamo in una società che ci ha fatto DIMENTICARE come ascoltarci. E’ tutto proiettato all’esterno, come se ci fosse qualcuno là fuori che decide per noi cosa dobbiamo fare della nostra vita.

Ma là fuori non c’è proprio nessuno, ci sei solo tu che scegli in ogni momento a chi dare potere… Il tuo potere. Quindi caro amico trova il tempo di STACCARE, di allontanarti da tutto, di meditare. Viviamo immersi nelle distrazioni, nel rumore di questa città così grande che non ci fa più sentire il suono delle parole più importanti. Quelle che vengono da dentro: quelle dell’anima.


Consiglio di Oggi:

Segui sempre quello che senti, in ogni situazione. L’ENERGIA NON MENTE MAI.

di Matteo Pittaluga

IL PRINCIPIO DELLA RANA BOLLITA (di Noam Chomsky)



Immaginate un pentolone pieno d’acqua fredda nel quale nuota tranquillamente una rana.

Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda pian piano. Presto diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole e continua a nuotare.

La temperatura sale. Adesso l’acqua è calda. Un po’ più di quanto la rana non apprezzi. Si stanca un po’, tuttavia non si spaventa.

Il corallo e le sue proprietà


Per la natura, la forma e il colore, sembra ricongiungere prodigiosamente i tre regni, animale, vegetale, e minerale. Gli sono state attribuite virtù di potentissimo amuleto. Valido talismano contro il malocchio, esprime la sua forza contro ogni tipo di incantesimo se indossandolo spicca al massimo il suo colore rosso fuoco. E' l'amuleto ideale per le donne che aspettano un bimbo e per i fanciulli. Diagnostica, al solo contatto, malattie e avvelenamenti.

Energia: Ricettiva
Pianeta: Venere
Elementi: Acqua
Divinita': Iside, Venere, La Grande Madre.
Metalli associati: Argento, rame
Poteri: Guarigione, regolatore delle mestruazioni, agricoltura, protezione, pace, saggezza.


Il corallo ha avuto un ruolo importante nei riti religiosi e magici in tutte le isole del Pacifico. Veniva spesso messo sulle tombe a protezione dei defunti e i templi erano a volte costruiti in pietra lavica e corallo.
Nel Mediterraneo si riteneva che il corallo, come l'ambra, contenesse "l'essenza della vita" della Dea Madre, che abitava nell'oceano in un "albero" di corallo.
In un'antica credenza indu', l'oceano e' considerato l'abitazione delle anime dei morti e percio' il corallo e' ritenuto un potente amuleto di lunga vita. Viene anche posto sui corpi dei defunti per impedire che vengano occupati dagli "spiriti maligni". Nell'antica mitologia norvegese, il corallo e' ancora legato alla divinita'.

Guarda che luna


la Luna raggiunge il Plenilunio a 06° dei Pesci, congiungendosi a Nettuno retrogrado, in opposizione al Sole in Vergine congiunto a Giove.
4 corpi celesti si fronteggiano ancora una volta lungo questa magica asse Pesci-Vergine, creando ponti, punti di incontro, giunzioni, nuove modalità di scambio e comunicazione tra emisferi opposti.
Come nessun altro segno la Vergine sa rappresentare la simbologia dell'emisfero sinistro del cervello, razionale e logico, ordinato e sistematico. Dall'altra parte i Pesci sono invece l'emblema dell'emisfero destro, creativo, sognatore, simbolico, inconscio.
Questo Plenilunio è accompagnato dalla presenza del Signore dei Pesci, Nettuno, che sta viaggiando retrogrado (13.06/18.11.2015) ed è quindi particolarmente concentrato sull'illuminare i contenuti più profondi e mistici della nostra Essenza. La Luna Piena prende luce dal Sole opposto in Vergine che si congiunge a Giove, il pianeta più grande del nostro sistema, ed entrambi danno risalto all'importanza di ricercare una modalità per concretizzare la creatività, perché non rimanga dispersa in forma di potenzialità. Tutto questo movimento importante a livello planetario si riverbera dentro il nostro corpo, attivando un interessante processo di unificazione interiore delle dualità, a cominciare dal settore fisico. Dentro di noi esiste una separazione fondamentale, quella dei due emisferi cerebrali, divisi dalla barriera del corpo calloso. Tuttavia, la nostra evoluzione ci permette di attivare l'inizio dell'azzeramento di questo senso di separazione, condizione che si ottiene di solito in un profondo stato meditativo.

Immagini e parole...

È vero esistono le spine, ma non è il caso di contarle. Ignorale, medita sulla rosa. E se la tua meditazione scende in profondità in quella rosa e la rosa scende in profondità dentro di te, le spine diventeranno sempre più piccole rispetto a ciò che sono ora.
(Osho, La verità che cura)


Non aspettare. Non sarà mai il tempo opportuno. Inizia ovunque ti trovi, con qualsiasi mezzo possa avere a tua disposizione. I mezzi migliori li troverai lungo il cammino. 
(Napoleon Hill)


La soluzione è dentro di te. Chiara e splendente come una fiamma,
ma nascosta al tuo sguardo dal buio vortice della sofferenza.
Ricorda tutta la dolcezza che ti è stata donata e che ancora ti attende, oltre il tumulto. Ti ci vorrà tutto il coraggio che possiedi per resistere all'attacco della disperazione ma credi nella quiete e nella speranza.
Guarda al centro del tuo essere dove vive la Pace. 
(Pam Brown)


Abbi fiducia sempre....

Qualsiasi cosa succeda nella vita occorre sempre che tu abbia fiducia in ciò che la tua anima attira a te, una fiducia completa.
A volte è difficile accettare alcuni incontri o alcune situazioni, ma dì a te stessa che c’è sempre un buon motivo per cui tu li hai attirati verso di te.
Ciò non significa che tu non debba fare nulla, anzi, tu devi fare ciò che pensi sia giusto, ma non farlo con rabbia, agisci in modo che le cose cambino e non contro ciò che non vuoi.
Anche se dall’esterno la cosa sembra identica, l’energia che sta alla base di questi due modi di agire è molto diversa: una è costruttiva, l’altra è distruttiva. E il tuo obiettivo è quello di contribuire alla costruzione di un mondo migliore.

Anne Givaudan, Riccardo Geminiani – La maga e la bambina~

Settembre 2015 …parola d’ordine… “Depuriamoci”

Secondo la Medicina Cinese …settembre è il mese dei reni… e dunque prepariamoci !!!…I reni vogliono che il nostro corpo sia pulito…ci vogliono depurare dalle scorie accumulate in estate e durante tutto l’anno… cominciamo già da adesso a bere succo di mirtillo fresco…Tutto il mese di settembre troverete nei supermercati le primizie fresche di bosco tra cui il mirtillo che  depura i reni e la vescica…fatene frullati…insieme ad acqua a basso residuo fisso o ad altri succhi di frutta…senza aggiunta di zucchero..

Ogni giorno...

" Ogni giorno è un’opportunità.
Immagina la fortuna che hai ogni volta che al mattino ti alzi.
Ogni giorno, puoi investire il tempo per te, per il tuo lavoro,
puoi scegliere, tra tutte le scelte disponibili, di lamentarti e non agire
o trasformare ogni secondo in un’opportunità per te e per gli altri.
La scelta è solo tua, hai tra le mani la più grande opportunità
del tempo da investire per gli altri e per te stesso,
tocca a te fare questo investimento.
Sii grande, sii folle! Sii te stesso! "
~ Stephen Littleword ~

La FIDUCIA nella VITA e in NOI!


Niente è a caso, tutto ha una sua logica, anche un abbandono, una morte. Una malattia è biologicamente perfetta, utile, necessaria, indispensabile.
E allora anche un’esperienza che apparentemente può sembrare negativa, diventa necessariamente perfetta.
Vengono ribaltati i concetti di peccato, errore, sbaglio: ognuno fa quello che può in base al suo livello di evoluzione.
In questa “perfezione” abbiamo diversi livelli di consapevolezza. Per esempio, chi ammazza è ovvio che ha un livello di consapevolezza molto basso.
Socrate diceva che non esistono persone cattive, ma solo persone che non conoscono il bene. Soltanto che il livello di coscienza di questo tipo di azioni è molto basso a livello di vibrazione, quindi è molto bassa anche la consapevolezza.

L'Amore e il rifiuto di Gabriele Policardo



È il grande tema della vita di tutti, l’amore e il rifiuto. Il quadro simbolo di questo conflitto dell’anima — “Il bacio” di Gustav Klimt — è divenuto una delle icone principali del secolo scorso. Non ritrae un semplice abbraccio tra un uomo e una donna: il suo successo universale è dovuto al fatto di rappresentare in un’unica immagine l’amore e l’indifferenza, l’attrazione e il rifiuto, la ricerca e l’allontanamento, l’accoglienza e l’esilio, il prendere e il lasciare, la vita e la morte. 
In un mare infinito d’oro, splendido e angosciante, un uomo stringe una donna, sull’orlo estremo di un precipizio, tra fiori luccicanti. I suoi ornamenti sono squadrati, geometrici: è la razionalità del maschile. L’abito di lei, colmo di preziosità e corolle tondeggianti, descrive l’armonia del femminile. 

Momenti...

Non esistevano corpi belli o corpi brutti, perché tutti avevano fatto la stessa traiettoria, tutti erano la parte visibile dell’anima che li abitava. Sentiva orgoglio, un profondo orgoglio del suo corpo. Si tirò fuori la blusa. Non portava il reggiseno, ma quello non importava. Sentiva orgoglio del proprio corpo e nessuno poteva rimproverarla a causa di ciò; anche se avesse avuto settantanni, continuerebbe ad avere orgoglio del suo corpo, poiché era attraverso di lui che l’anima poteva realizzare le sue opere.

Paulo Coelho ~




Ho viaggiato in lungo in largo alla ricerca dei tesori che la vita poteva offrirmi, mi sono fermato a contemplare una goccia di rugiada appoggiata in un filo d'erba, e vi ho trovato l'infinito.
(Stephen Littleword)  ~


Donare con Amore

Donare incondizionatamente Tutto, è possibile farlo consciamente? 
La nostra mente è in grado di percepire, di pensare questa cosa? La risposta sembrerebbe scontata, perchè quando pensiamo all'atto del donare, pensiamo in primis a dei gesti, piccoli o grandi che siano. Io parlo di veri e propri movimenti che rivoluzionano gli animi ma non è così semplice cogliere quando "doniamo in maniera incondizionata e naturale", in una parola: con Amore. Donare in questo modo non è difficile farlo, è difficile capirlo. A volte però un gesto, un qualcosa di inaspettato ci fa prendere coscienza che il donare con amore esiste. E' come prendere coscienza che i miracoli esistono...


Quando 2 anime che si conoscono da sempre (anche se non si sono mai viste di persona) si trovano vicine l'una all'altra, e non parlo di vicinanza corporea, avviene un miracolo. L'una ascolta, sente, l'altra. S'è c'è il presentimento che qualcosa non va ecco che si mette in moto quello di cui parlavo prima: il Donare in maniera incondizionata e naturale. A volte si sente il bisogno di ristabilire un equilibrio, ma non siamo noi a deciderlo ed è questo il miracolo, tutto avviene perchè così dev'essere.

108 Palpiti d’Amore di Paramhansa Yogananda


Ecco alcune frasi tratte da 108 Palpiti d’Amore di Paramhansa Yogananda:

Se vuoi ricevere amore donalo
Se vuoi essere amato,
comincia ad amare
gli altri
che hanno bisogno
del tuo amore.

Mantra * ~

*Om..*
*om sarvesham svastir bhavatu..*
*sarvesham shantir bhavatu..*
*sarvesham purnam bhavatu..*
*sarvesham mangalam bhavatu..*~




*Om..*
*Possa esserci benessere in tutto..*
*Possa esserci pace in tutto..*
*Possa esserci adempimento per tutti..*
*Possa esserci buon auspicio per tutti..*
*Om Pace, Pace, Pace ... **~

Una poesia di Jenny Joseph

Quando sarò vecchia mi vestirò di viola
con un cappello rosso che non si intona e non mi dona
e spenderò la mia pensione in brandy e in guanti estivi
e in sandali di satin, e poi dirò che non abbiamo soldi per il burro.
E mi siederò sul marciapiede quando sarò stanca
e arrafferò gli assaggi nei negozi e premerò i campanelli degli allarmi
e farò scorrere il mio bastone lungo tutte le inferriate
e mi rifarò della sobrietà della mia gioventù
Uscirò in pantofole sotto la pioggia
e raccoglierò i fiori nei giardini degli altri
e imparerò a sputare.
Potrò indossare terribili camicie e ingrassare
e mangiare tre libbre di salsicce in una sola volta
o solo pane e sottaceti per una settimana
e accumulare nelle scatole penne e matite e sottobottiglia da birra e cianfrusaglie

Ma ora dobbiamo mettere vestiti che ci rendano sobri
e pagare l’affitto e non imprecare per strada
e dare il buon esempio ai bambini.
Dobbiamo avere amici a cena e leggere i giornali.

Ma forse dovrei cominciare a fare un po’ di pratica adesso?
Così la gente che mi conosce non rimarrà troppo scioccata e sorpresa
quando d’improvviso sarò vecchia e comincerò a vestirmi di viola

Che l'onda ci accompagni sempre ~ amiche "vestite di viola"

PS Nadja, una vera chicca...grazie <3

Paulo Coelho – da “Chiudi la porta, volta la pagina, chiudi il cerchio”

L’umanità ha bisogno di soluzioni, non di ulteriori preoccupazioni tant'è che chi "si occupa", non si preoccupa.
E’ sempre importante sapere quando termina una tappa della vita. 
Se insisti a rinchiuderti in essa più del necessario perdi la gioia e il senso del resto. 
Occorre saper voltar pagina, occorre saper chiudere certe cose, occorre saper concludere certi capitoli. 
Non possiamo stare nel presente avendo nostalgia del passato.
Occorre scioglierlo, occorre liberarsene.
I fatti passano e bisogna lasciarli andare. Lasciar andare, sciogliere, liberarsi. 
Bisogna lasciare andare, voltare pagina, vivere solo ciò che abbiamo nel presente. 

Claudio Belotti - The Spiral

A tutte le guerriere e i guerrieri che combattono ogni giorno con consapevolezza. 


"NON TEMERE LE OMBRE, NON SONO CHE LA PROVA CHE UNA LUCE SPLENDE" di Ruth Renkel

Sii risoluto 
e mettiti in gioco 
è la tua vita.
Preparati a tutto 
non hai idea 
di quanto la tua vita 
sarà straordinaria. 
La paura 
deve essere al tuo servizio 
non la tua padrona. 
Lascia che gli altri combattano, 
tu divertiti. 
La vita non è una guerra 
è un viaggio. 
Abbi fede in te stesso 
ma anche negli altri.
Sii riconoscente per tutto. 
La gratitudine 
è l’emozione che ti darà una vita straordinaria.
Crea momenti magici per te e per gli altri. 
Inizia tu. 
In qualsiasi cosa inizia tu.

Che l'onda ci accompagni sempre ~
Giò

Devi decidere da te di Georges I. Gurdjieff


"Dovete capire che le persone che conoscete vivono nei loro sogni e non hanno nessun nesso con la realtà. Chiunque abbia un contatto qualsiasi con la realtà viene definito "un idiota". 
La parola idiota ha due significati: il significato vero che le fu attribuito dagli antichi saggi era "essere se stessi".
Un uomo che è se stesso sembra e si comporta come un matto per coloro che vivono nel mondo delle illusioni: sicchè quando chiamano idiota un uomo, intendono dire che egli non condivide le loro illusioni. Chiunque decida di lavorare su se stesso è un idiota in entrambi i sensi.
I saggi sanno che egli è in cerca della realtà.
I pazzi ritengono che abbia perduto il bene dell'intelletto.
Si suppone che noi che siamo qui siamo in cerca della realtà, sicchè saremmo tutti idioti: ma nessuno ti può far diventare idiota.
Devi decidere da te."


LE LINEE DI NAZCA



L’altopiano di Nazca fu sede della omonima civiltà vissuta tra il II ed il VI secolo d.C. Un popolo, quello di Nazca, che non conosceva la scrittura. Situato nel Perù meridionale, in una vasta zona desertica della pampa che si estende per circa 50 chilometri, è un terreno comunque molto fertile. Ai margini della zona in cui si trovano le misteriose linee, il popolo di Nazca costruì la città religiosa di Cahuachi. Si trattava, in ogni caso, di una civilità progredita, basti pensare che il sistema di acquedotti della città è tuttora funzionante. La civiltà di Nazca fiorì misteriosamente per poi scomparire in modo altrettanto inspiegabile.

Ametista

CHAKRA: Sesto e Settimo
ELEMENTO: Acqua
SISTEMA CRISTALLINO: trigonale
CLASSE MINERALE: ossidi, gruppo dei quarzi
SEGNO ZODIACALE: Sagittario, Acquario, Pesci, Scorpione
PROFUMO: mirra
LUCE: Pace nella sapienza
COLORE: indaco, violetto
SEDE COLLEGATA: terzo occhio
DIVINITA’ COLLEGATA: La Madre Divina
ENERGIA: Purificazione del subconscio per accentuare l’intuizione; stato della mente in perfetto equilibrio, porta alla devozione; permette di vedere la perfezione divina in tutte le cose
COGNIZIONE: aiuta a superare i momenti di tristezza; concilia il sonno, rende piu’ chiari i sogni. Aiuta ad affrontare con piu’ coscienza le situazioni. Attenua le tensioni e i dolori, soprattutto quelli collegati alle emicranie, alle ferite, ai gonfiori. E’ utile nella cura delle malattie nervose, delle vie respiratorie e della pelle.
Si consiglia di tenere la pietra a stretto contatto con la pelle

Questa è la vita - Osho


"Va' e prendi un frutto di quell'albero... e spaccalo. Cosa ci vedi?" 
"Questi piccolissimi grani." 
"Bene, spaccane uno. Cosa ci vedi?" 
"Nulla, o venerabile." 
"Da questa essenza sottile che tu non percepisci, nasce questo grande albero. Qualunque sia questa essenza sottile, l'intero universo è costituito di essa, essa è la vera realtà, essa sei tu."

Ed è su questa essenza che Osho ci aiuta ad aprire gli occhi. L'essenza che rappresenta la totalità, qualcosa che non appena nasciamo ci invade e che per semplice bisogno di sopravvivere siamo costretti a ridurre, organizzandola in un sistema di idee. L'unico modo per riaprirci a essa, e vivere pienamente, è lasciare cadere la maschera.

"Scompari così come sei, in modo che tu possa apparire come sei veramente. Lascia cadere la maschera così che il volto originale possa essere scoperto. A quel punto troverai te stesso nei fiori e nella loro fragranza... ti troverai negli uccelli e nelle loro canzoni e ti troverai nel sole e nella luna e nelle nuvole, nella gente, negli animali... troverai te stesso sparso, disseminato dappertutto. Sarai vasto quanto l'intero universo".

Che l'onda ci accompagni sempre ~

Nessuno può sfrattarci dalle stelle - Diego Cugia

«Adesso che posso fare per salvarmi?» 
«Tutto quello che potrei dirti ce l’hai già scritto nel cuore.» 
«Nonna Luna, leggimelo tu, perché io ormai vedo solo buio.» 
Si è avvicinata, ho dovuto chiudere gli occhi perché era piena di luce. Mi sono addormentato sentendo il suo alito che soffiava sulle palpebre come vento sardo. Sapeva di mirto e di mare. Le sue parole si sono scolpite nei miei sogni e grazie a lei sono finalmente mie. 
«Contempla il dolore del mondo con tenerezza, ma lotta con determinazione contro l’ingiustizia. Sii riconoscente di far parte dell’universo. Non corrompere e non lasciarti corrompere. Ogni sforzo che ritieni inutile per migliorare la società fallo tre volte. Sii cavaliere dei tuoi fantasmi e danza con i tuoi peggiori incubi (ma soltanto su una grande musica). Dai piacere agli altri, soprattutto se sei infelice. Accarezza gli animali, le piante, i sassi come se fossero i tuoi bambini. Considera la mente un bel giardino e coltiva i tuoi pensieri come rose.»




Amo la Vita...Meravigliosa....

Fluire



E’ una bellissima parola FLUIRE, la si legge spesso nei testi che riguardano la crescita personale e spirituale. Fluire, seguire il flusso… rende chiaramente l’idea di un’azione passiva, l’azione è nel lasciarsi andare al flusso ma di solito interviene una resistenza… la mente chiede… ma dove mi porterà questo flusso?
E’ la paura che domina in questa domanda, la paura dell’ignoto.

La stessa paura che si può avere fluendo nell’amore, la paura chiede:  e se poi non funziona… e se poi mi lascia e se poi soffro?
Chiaramente domande di questo tipo evidenziano che c’è ancora del lavoro da fare sugli attaccamenti, sulle dipendenze o su esperienze del passato che non abbiamo lasciato andare.

Sei davvero tu a creare la tua vita...Rasha – Uno

Mi alzo, cammino.
Cado, ma intanto continuo a ballare."
Rabbi Miller


Se ti immaginassi in circostanze in cui le tue aspirazioni più profonde si concretizzano, senza riserve e senza compromessi, cominceresti a vedere un cambiamento radicale nelle circostanze della tua vita, che ti proverebbe che sei davvero tu a creare la tua vita.
Se osassi rinunciare al pensiero limitato che ti tiene ancorato all’esperienza di delusione nei campi di tuo maggiore interesse, potresti proprio intravedere la liberazione da questi schemi.

Nudità, verità, fragilità.

La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri… E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con gli altri. Abbiamo timore di essere fraintesi, di apparire fragili, di finire alla mercé di chi ci sta di fronte. Non ci esponiamo mai. Perché ci manca la forza di essere uomini, quella che ci fa accettare i nostri limiti, che ce li fa comprendere, dandogli senso e trasformandoli in energia, in forza appunto. Io amo la semplicità che si accompagna con l’umiltà. Mi piacciono i barboni. Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore.

Alda Merini

Fiori magici nelle leggende

In Boemia, si crede che il fiore della felce risplenda come l’oro, o come il fuoco, nella notte di San Giovanni: chiunque lo possieda in questa magica notte, e salga una montagna tenendolo in mano, scoprirà una vena d’oro, e vedrà brillare di fiamma azzurra i tesori della terra. In Russia, i contadini raccontano che chi riesce ad impadronirsi del meraviglioso fiore nella vigilia di San Giovanni, se lo getta in aria, lo vedrà ricadere per terra nel punto preciso dove è nascosto un tesoro. Pare che questo fiore fiorisca improvvisamente, talvolta, a mezzanotte precisa della magica notte del solstizio d’estate; e, sempre in Russia si racconta che chi abbia la fortuna di cogliere l’istante di quella fioritura improvvisa, potrà nello stesso tempo assistere a tanti altri spettacoli meravigliosi: gli sarebbero apparsi tre soli, e una luce avrebbe illuminato a giorno la foresta, e avrebbe udito un coro di risa, ed una voce femminile chiamarlo.

Preghiera Ute

La terra mi insegna l’immobilità, come l’erba che si placa con la luce.
La terra mi insegna la sofferenza, come le vecchie pietre che soffrono per i ricordi.
La terra mi insegna l’umiltà, come i boccioli che sono umili, all’inizio.
La terra mi insegna la sollecitudine, come la madre che mette al sicuro la prole.
La terra mi insegna il coraggio, come l’albero che si drizza solitario.
La terra mi insegna il limite, come la formica che striscia al suolo.
La terra mi insegna la libertà, come l’aquila che si libra in cielo.
La terra mi insegna la rassegnazione, come le foglie che muoiono in autunno.
La terra mi insegna la rigenerazione, come il seme che germoglia a primavera.
La terra mi insegna a dimenticarmi di me stesso, come la neve sciolta che dimentica la sua vita.
La terra mi insegna a ricordare la gentilezza, come i campi secchi che piangono la pioggia.


Lei...


"Lei è così, on/off, accesa o spenta, dentro o fuori e quando pratica le mezze misure, quelle rare volte, lo fa più per necessità che per virtù. Può annullarsi sino a scomparire lei, ci è abituata ad esser trasparente, infatti non chiede, non chiede mai, pur sapendo che è sbagliato.. Lei odia l’idea del dolore e pur di non farlo sentire, preferisce sentirlo su di sè, odia l’idea di poter far male e così si fa del male da sola. Ha la soglia del dolore alta ormai, col tempo è cresciuta, insieme a lei. Indossa accenti e apostrofi, parole e silenzi come fossero perline colorate e ne fa collane, infilandole con cura una ad una, sempre attenta agli accostamenti cromatici e di forma, alla consistenza, al peso, alle dimensioni. E’ così che le piace ed è così che si piace. Lei è la sua fatica emotiva, i suoi graffi sulla pelle, i morsi sulle labbra, lei è il fardello di se stessa, ironica e leggera…ma sopratutto vera… .
Lei lotta contro la forza di gravità che la tiene ancorata a terra e nel farlo accade che si tiri addosso gli sguardi indispettiti ed interrogativi della gente. Lei che si fa scalfire da una piuma e gioca con la lama del coltello rischiando di tagliarsi, lei che vola a pelo d’acqua, ma non le riesce di restare in superficie. Una parte scende sempre in profondità e scava tra acque scure e melmose, quasi fosse una missione, mentre l’altra, col naso in su, resta a guardare il cielo e respira, sognando…”
dal web 

L'inarrestabile onda

Ciao Amiche dell'Anima, ben ritrovate :)
la mia nave ha viaggiato tanto in quest'ultimo mese e le tempeste mi hanno sorpreso tante volte. Tempeste emozionali che mi hanno riportato bambina...figlia di mia madre e di mio padre. I mostri, le sirene...Scilla...il Kraken...ma noi onde danzanti siamo forti e quando mi sentivo trascinare giù entravo dentro al nostro cerchio: porto sicuro e rifugio dell'Anima. 

Diamo un benvenuto ufficiale ad una nuova ondina che si chiama Agnese, possa questo spazio darti la giusta forza e il giusto coraggio per combattere i pensieri negativi e possano queste onde terrorizzare  il tuo "ospite"...Se sei stata già su queste sponde, la bestiolina avrà capito già con chi ha e avrà a che fare...siamo un esercito di guerriere che danzano scalze e soprattutto siamo guerriere pronte a tutto tranne che a una cosa: perdere!!!

Pronta a danzare?