Una fiaba cinese

L'onda è partita...e non la fermerà nessuno!!



Ti racconto una fiaba cinese che certamente avrai letto...ma mi piace l'idea di averla qui :)


«Un mandarino cinese, venuto a morte, mentre s’avviava al paradiso, ebbe voglia di visitare l’inferno. Fu accontentato e condotto al soggiorno dei dannati. Si trovò così in un’aula immensa, con tavole imbandite, su cui fumava, profumando l’aria, il cibo nazionale in enormi vassoi: il riso, il diletto e benedetto riso. Attorno alle tavole sedevano innumerevoli persone, ciascuna munita di bacchette di bambù per portare il riso alla bocca. Ogni bacchetta era lunga due metri e doveva essere impugnata a una estremità. Ma, data la lunghezza della bacchetta, i commensali, per quanto si affannassero, non riuscivano a portare il cibo alla bocca.



Colpito da quello spettacolo di fame nell’abbondanza, il mandarino proseguì il suo cammino verso il soggiorno dei beati. Ma quale non fu la sua sorpresa nel constatare che il paradiso si presentava identico all’inferno: un ampio locale con tavole imbandite, vassoi enormi di riso fumante, da mangiarsi con bacchette di bambù lunghe due metri, impugnate a una estremità. L’unica differenza stava nel fatto che ciascun commensale, anziché imboccare se stesso, dava da mangiare al commensale di fronte, dimodoché tutti avevano modo di nutrirsi con piena soddisfazione e serenità.»

E come ribadisco sempre: l'unione fa la forza!!
Buona serata belle signore