Purifica il tuo corpo, rigenera i tuoi spazio: uno space clearing a tutto tondo per accogliere la primavera.


Per la tradizione cristiana il periodo della Quaresima è quello in cui si purifica il corpo con il digiuno e si nutre lo spirito con la preghiera, e durante la settimana di Pasqua è abitudine fare le cosiddette pulizie di primavera. Un tempo, era una consuetudine molto sentita sia in campagna che in città. Le donne si davano un gran da fare per pulire gli interni e i cortili, lucidare ogni suppellettile e spolverare a fondo ogni più recondito angolo di casa.

Un rito di cui abbiamo perso l’intrinseco significato di rinnovamento e rinascita: oggi lo space clearing ci viene in aiuto per ricordarci che l’inizio della primavera è il momento più adatto per lasciare andare le energie stagnanti accumulate nel lungo inverno e dare vita a un percorso di rigenerazione fisica e spirituale. Quest’anno l’Equinozio di primavera – che segna l’inizio della stagione primaverile – sarà il 20 marzo. Il termine equinozio deriva dal latino e significa “notte uguale”. In questo giorno, infatti, i raggi del sole colpiscono perpendicolarmente l’Equatore, e questo fa sì che le ore di luce siano uguali alle ore notturne. Una festa dell’alternanza perfetta fra gli opposti, il giorno e la notte, che rappresenta l’armonia di tutto il cosmo. È un momento di passaggio dalle energie dell’inverno a quelle primaverili: dopo la pausa invernale la natura torna a manifestare il proprio ciclo vitale e tutti noi sentiamo nell’aria voglia di rinnovamento e nuovi inizi.

Partiamo dalla casa: liberarsi dalla polvere, dal disordine e dalle cianfrusaglie accumulate diventa un vero e proprio rituale di trasformazione che regala una sferzata di energia alla nostra casa e alla nostra vita. Aprite tutte le finestre, arieggiate bene le stanze, spazzate e lavate pavimenti, tende e vetri, lenzuola e copriletto, fodere di cuscini e divani; eliminate dal bagno tutte le confezioni di prodotti che non usate più; fate una cernita dei libri e dei giornali che ingombrano scrivania e librerie; svuotate l’armadio dagli abiti che non usate da molto tempo o non sono più della vostra taglia. Potete regalarli, darli in beneficenza o venderli a qualche negozio dell’usato. Se le pareti di casa hanno bisogno di una rinfrescata è il momento di prendere un appuntamento con l’imbianchino per sistemare le stanze che ne hanno più bisogno.


Eliminate le piante (che avete in casa o sul terrazzo) che si sono seccate durante l’inverno e concimate e rinvasate quelle che sono ancora vigorose: in breve tempo ripagheranno i vostri sforzi con una bella fioritura e ricoprendosi di nuove foglie verdi. Approfittate di questo cambio di energia per eliminare tutte le cose ormai senza vita, che non usate da troppo tempo e non vi piacciono più. Proseguiamo con il corpo: questo è un periodo adatto per iniziare un periodo di disintossicazione: giova alla salute e anche all’umore. E’ consigliabile fare largo uso di frutta e verdura, succhi di pompelmo, arancio o carote e, se ne si sente la necessità, potete farvi suggerire dal medico una piccola cura a base di vitamine e/o oligoelementi per rinforzare il sistema immunitario e curare l’igiene intestinale. Se volete che il pieno di energia sia completo, concedetevi una seduta in un bagno turco o una SPA seguita da un bel massaggio. Altrimenti, a casa vostra, fate un bel bagno (o una lunga doccia calda) con sale grosso e amido di riso e, dopo, spazzolate bene la pelle per eliminare le cellule morte. Per finire spalmate il corpo con olio naturale di mandorle dolci. Con l’allungarsi delle giornate – se non lo fate già – cercate di camminare di buon passo almeno trenta minuti al giorno, preferibilmente nella natura, per ossigenare i polmoni e migliorare il tono muscolare. Riducete le ore di televisione e la domenica cercate di stare all’aria aperta, meglio se con la famiglia e gli amici!

Buona primavera con i consigli dello space clearing!

Per saperne di più potete consultare il volume: Spaceclearing: libera il tuo spazio, trasforma la tua vita, Ed. Mediterranee, 2012