La posizione ideale del soggiorno è fra l'ingresso e la cucina, in modo che gli ospiti non attraversino i nostri spazi intimi e sia facile servire un pranzo o un break senza dover attraversare le altre stanze. Quando è possibile è bene separare la zona pranzo da quella del soggiorno, in modo da poter dividere le attività; si possono anche semplicemente creare due nuclei distinti, uno con un tavolo grande e sedie per i pasti, e uno con un tavolino basso, poltroncine e/o divanetti: possiamo inserire un paravento leggero, o delle piante, creando un movimento sinuoso e mai una separazione netta e rigida.
Il soggiorno ideale dovrebbe avere una o due porte, ampie finestre sui lati opposti a esse, ma non di fronte; questa disposizione farebbe uscire troppo velocemente il Ch'i e creerebbe correnti d'aria fastidiose. Prevediamo comunque di porre il divano e alcune poltrone con le spalle rivolte verso il muro, poiché questa è la collocazione che da più protezione e controlla le persone che entrano ed escono dalla stanza. Possiamo collocare televisore e hi-fi dentro mobili contenitori, in modo che la loro presenza non sia troppo invasiva e che l'esposizione ai campi elettromagnetici sia ridotta.
Se in casa ci sono fumatori possiamo porre delle piante mangiaf'umo, per esempio il Ficus benjamina e lo Spatbiphylìum, e altre piante negli angoli, scegliendo quelle con foglie arrotondate ed evitando quelle spinose che non favoriscono la convivialità. Si possono tinteggiare i muri con colori chiari e caldi, nelle sfumature del giallo, dell'ocra, dell'arancione, e scegliere un'illuminazione calda e accogliente, magari con lampadari o applique in vetro colorato o cristalli che aumentano 'energia vitale, creando piacevoli giochi di rifrazione della luce. Nella scelta degli arredi privilegiamo mobili con forme morbide, rotondeggianti, curvilinee, in particolare tavoli tondi, ovali o quadrati che sono i più adatti
alla socializzzione.
Diamo la preferenza a materiali naturali, quindi legno, cotto, pietra naturale, vetro, terracrucla, e facciamo la stessa cosa per i tessuti (cotone, lino, lana, seta, mohair, cashmere).Utilizziamo tendaggi leggeri e impalpabili, dove vogliamo fare entrare la luce, e tendaggi più pesanti se vogliamo rallentare la fuoriuscita del Ch'i, coprire una brutta visuale o evitare l'esposizione agli sguardi esterni; possiamo usare teli eli lino grexxi o colorati, o velluti che rendono l'atmosfera più sensuale. Un altro elemento che favorisce e potenzia l'espansione del Ch'i è un acquario o una fontana; da soli o con l'ausilio di un esperto di Feng Shui individuiamo il punto nella stanza dove l'energia può ristagnare o subire una caduta e poniamo un elemento Acqua. Nell'acquario possiamo mettere dei pesci rossi in numero dispari per favorire la fortuna negli altari. In alternativa, collochiamo in soggiorno una fontanella che con il rumore dell'acqua porterà relax all'ambiente e depurerà in parte l'aria.
Se vogliamo accrescere l'energia dell'ambiente possiamo mettere anche uno specchio di fronte al posto dove le persone siedono e in posizione tale da non tagliare l'immagine di nessuno. Se vogliamo porre in questa stanza una libreria, collochiamola in una zona non incombente, quindi non dietro le spalle di chi sta seduto, ma appartata e di facile consultazione, con Lina poltrona vicina e una buona illuminazione.