LUNA PIENA 22 FEBBRAIO - IL CUORE DEL LEONE E L’INCANTESIMO DEL MAGO DI OZ.

“Io voglio un cuore, perché il cervello non basta a farti felice, e la felicità è la cosa piú bella che esista al mondo.” (Lyman Frank Baum)

La Luna Piena si vestirà nel segno del Leone fino alle ore 19:20 del giorno 22 Febbraio 2016. Poi con abile essenza e spiritualità, indosserà le candide vesti della Terra, per diventare vergine del cosmo e Madre di tutta l’umanità.
Un cuore genera amore e dona coraggio alla mente e all’anima di prendere coscienza e reagire al mondo.
Immersa nel profonda della Giungla questa luna si veste di arcane meraviglie toccando il potere della carta della Forza. Ruggisce, vestendosi come Regina di una notte, folgorante e splendida, tra stelle e transiti si erge nella vetta del Kilimangiaro alla ricerca d’amore e cuore.

La passione si muove attraverso la corolla delicata di un bocciolo di rosa che si apre al suo profumo, elegante attira il grande serpente cosmico, che si avvolge tra peccato e stima e li dal potere dell’uovo tutto nasce e rinasce. Cosi l’uovo cosmico si rompe e dal suo interno fiorisce la vita, la passione l’amore.
Le grandi cose iniziano sempre dall’interno.
Iniziamo nel grembo gravido della Grande e fertile Madre che si sposa con i Mandorli in fiori, spargendo il dolce miele tra fronde e vita. Il leone selvaggio percorre la giungla alla ricerca del suo potere, del cuore selvaggio, dell’amore possibile che fino a ieri era creduto impossibile. Incanto che s’intreccia in altro incanto nella cascata del cuore. La Luna piena in leone ci porta amore, irrompe come una pioggia primaverile dentro di noi, lasciando che il coraggio abbia coraggio di dire, di fare e di mostrarsi.
Coraggio di amare. Si Questa Luna ci invita ad amare, non solo noi stessi, ma anche quello che abbiamo, prendendoci cura del nostro giardino. Solo cosi potremo osservare la rinascita della nostra primavera personale.


Così questa Luna Fredda e tempestosa ci mostra il suo lato tenero, la sua dolcezza e quella sensibilità che si delinea dentro di noi. “Amore che null’amato amor perdona”, ci invita a perdonare ed eliminare le ferite del passato, di lasciare che la delicatezza richiuda quelle zolle di terra che lenisca la corteccia, lasciando che altra corteccia nasca sopra. Spirali e labirinti che si intrecciano nel nostro io, solo noi saremo in grado di trovare la strada per uscire, solo noi saremo in grado di trovare il cuore, l’amore e il coraggio.

“I cuori non saranno mai una cosa pratica finché non ne inventeranno di infrangibili.”(Il Mago di Oz)
I cuori s’infrangono tutti i giorni, ma solo provando quella sorta di sofferenza saremo in grado di diventare migliori, che non vuol dire vendicarsi sugli altri o su noi stessi. Non serve graffiarsi l’anima, serve risanare, serve guardare con un nuova prospettiva, con una nuova voglia, con quella delicatezza e amore che ci porterà a superare anche l’ostacolo più difficile.

Il cuore ha sempre ragione, e il Leone lo sa, il leone conosce, e cosi il suo spirito emana quell’amore che con sentimento vi mostrerà la via, nell’incanto celato che ogni giorno è sempre un giorno in cui doniamo amore e riceviamo amore.

E ricordati, mio sentimentale amico, un cuore non si giudica solo da quanto tu ami, ma da quanto riesci a farti amare dagli altri. (il Mago di Oz).

La Soffitta delle Streghe