Min Diet


Nel Buddhismo si coltiva l'assenza di scopo. E tu? Per quanto tempo riesci a stare senza far niente? Senza un posto preciso dove andare o qualcosa da fare. Stare lì, semplicemente, senza fare niente.
Già, perché ci sono poche cose che uccidono l’intuito, come essere costantemente connessi ad internet, fare più cose contemporaneamente, stressarsi ed essere sempre impegnati. 

Viviamo in una società che ci ha portati, senza nemmeno che ce ne accorgessimo, a correre tutto il giorno per arrivare alla sera, con la sensazione di aver girato come trottole senza aver poi concluso questo granché. Siamo talmente assuefatti dalla frenesia da credere sia normale “riempire i buchi” di mille attività. Ma questo cosa comporta? Quello che io chiamo: scavare 50 buche da 1 metro, anziché 1 buca da 50 metri!, con il relativo dispendio energetico che ne consegue...
Questo ci fa allontanare da noi stessi e dal nostro preziosissimo intuito e la nostra energia viaggia sulle montagne russe, così ci sono giorni in cui siamo al massimo - e ne approfittiamo riempiendoci ancora di più - e giorni in cui ci trasciniamo nelle normali faccende quotidiane. Giorni in cui l’umore è alto e la positività ci pervade, giorni in cui faremo volentieri a meno di dover parlare con i colleghi di lavoro o i clienti.
Inutile spiegarvi cosa comporti questo, mi sembra piuttosto ovvio... Una volta una persona mi disse “Vedi, questo vivere porta le persone ad essere come il filo di ferro: per un certo numero di volte si piega e si può raddrizzare, ma alla fine è destinato a spezzarsi...”

La buona notizia è che le energie sono rinnovabili, con opportuni accorgimenti e con quella che ho battezzato Mind Diet.
Ai miei corsi, per esempio, vedo le persone arrivare da lunghe giornate, ancora iperconnesse agli eventi quotidianini, da cui sembrano non riuscire a staccarsi. Prima di cominciare la lezione faccio fare loro una pratica molto importante, quella dei "tre respiri", come strategia di ritorno a se stessi. Quante volte ti ricordi di respirare durante la giornata? Quando respiri sei nel Qui e Ora... Ricordalo! Non sottovalutare l’enorme potenza di questa antichissima pratica, perché essa rappresenta un modo per fermare la mente, è un po’ come prendere una “boccata d’ossigeno” e placare il chiacchiericcio interno.
Poi c'è internet. Ovunque. La rete è una connessione fittizia ed essere sempre online, aumenta la solitudine anziché lenirla. Dobbiamo imparare a distinguerci dalle macchine, piuttosto che esserne un tutt'uno, altrimenti diveniamo noi al loro servizio, piuttosto che il contrario. Quanto tempo riesci a stare senza dispositivo elettronico?  In una vita sempre più (S)collegata, necessitiamo di "diete mediatiche" dobbiamo disintossicarci, non solo dal cibo, ma anche dal "karma digitale".
I dispositivi elettronici devono essere al nostro servizio, non il contrario. Non devono essere una nostra estensione senza la quale ci sentiamo persi.
Poi c’è la spazzatura mentale. Crediamo che essere costantemente informati significhi stare al passo con i tempi, così possiamo anche noi dire la nostra nelle conversazioni. Così, ci si ritrova a fare colazione al bar con il quotidiano, in mano lamentandosi con il barista dei politici ladroni, della crisi e se sia giusta o sbagliata l’immigrazione. Ascoltiamo tutti i telegiornali dove imperversano omicidi, terrorismo e nuovi allarmi virus e infine c’è il web dove ci si può incontrare per esprimere la propria indignazione. Ecco fatto, la mente è così tanto piena di spazzatura che non c’è più posto per il bello, quando quello che leggiamo, ascoltiamo e pronunciamo è solo bruttura.
Come fai ad essere intuitivo, creativo e positivo? Hai bisogno di spazio. Molto spazio per trovare le soluzioni e le risposte.
Io personalmente vivo da anni senza quotidiani, televisione e ignorando il bombardamento psicologico del web. Certo, lo ammetto, c’è stato un tempo in cui anche io facevo parte di “quella schiera”, ma mi sembra davvero un’altra vita...
Non vi chiedo di credermi, vi chiedo di provare, in fondo non costa nulla, solo un “piccolo sacrificio” per sperimentare qualcosa di nuovo. La vostra energia aumenterà, la vostra mente sarà più lucida e pronta a trovare le soluzioni ai vostri problemi e sono certa, anzi certissima, che resterete stupiti del risultato e molti di voi lo adotteranno come filosofia di vita.

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