Il veleno emotivo


Ti avveleni quando lasci che i giudizi degli altri diventino più importanti del tuo sentire.
Ti avveleni quando seppellisci i tuoi sogni e cerchi di dimenticarti di loro.
Ti avveleni quando apri il frigorifero e anestetizzi l’ansia ingurgitando il cibo.
Ti avveleni quando fai della dipendenza affettiva il tuo stile di vita: senza l’oggetto del tuo amore non esisti più.
Ti avveleni quando ti fai da parte, perché pensi di non valere niente, di contare meno di nulla.

Ti avveleni quando vuoi essere perfetta in ogni occasione, imponendoti di essere sempre la migliore.
Ti avveleni quando diventi un’altra da te stessa e muti forma e colore come se fossi una tappezzeria da abbinare all’arredamento.
Ti avveleni quando piangi e ti commiseri come se fossi la più sfortunata del mondo, fino a marcire con le lacrime.
Ti avveleni quando diventi dura e ruvida, pensando che sia l’unico modo per difenderti e farti rispettare.
Ti avveleni quando ti isoli fino ad abitare una terra arida che non fa più crescere vita buona nelle sue vicinanze
Ti avveleni quando smetti di sperare che qualcosa dipositivo possa succedere.
Ti avveleni quando pensi che nessuno possa trovarti interessante, amputando tutto ciò che di affascinante fa parte di te.
Ti avveleni quando sputi contro gli altri la tua rabbia, senza farla fluire con equilibro.
Ti avveleni quando fai dell’odio e del rancore il condimento della tua vita.
Ti avveleni quando non permetti al perdono di sanare le vecchie ferite.
Il veleno emotivo è pericoloso….annienta l’anima.
Simona Oberhammer – (La Via Femminile)