Nella medicina indiana i chakra sono delle ruote di energia localizzate lungo la spina dorsale dal coccige fino alla sommità del capo e corrispondo alle sette ghiandole del corpo. Le piante hanno una loro frequenza vibrazionale specifica che entrando in risonanza con la parte del corpo sbilanciata possono aiutare il bilanciamento e la guarigione. Le erbe sono da sempre usate per guarire e in questo articolo spiego la corrispondenza con i sette chakra e quindi le sette funzioni e talenti del corpo umano.
Se non conosci i chakra leggendo questo articolo potrai comprendere il ruolo di ciascuno e quindi sentire di doverlo rafforzare perché carente nella tua vita.
PRIMO CHAKRA – RADICAMENTO
Localizzato alla base della colonna vertebrale, ci collega alla terra e alla materialità. E’ legato alla sopravvivenza e a stare nel momento presente. Riguarda l’essere radicati, centrati e non persi nella mente.Un chakra della radice squilibrato può portare a problemi alle gambe, piedi, retto, coccige, sistema immunitario, depressione, malattie autoimmuni. La radice di tarassaco è un’erba spontanea che ci può aiutare ad essere collegati consapevolmente al nostro corpo. Possiamo farci una tisana di tarassaco o aggiungerla in alimenti come: carote, patate, pastinaca, ravanelli, cipolle e aglio, e qualsiasi altra cosa che sia radice, per avere un effetto armonizzante sul nostro chakra della radice.
SECONDO CHAKRA – ENERGIA SESSUALE CREATIVA
Localizzato due dita sotto l’ombelico, vicino l’addome tra le ovaie per le donne e nei pressi della prostata per gli uomini. La qualità fondamentale di questo chakra è pura creatività, attenzione, espressione sensuale, svincolato dall’ego. Quando questo chakra è bloccato si può portare a disturbi alimentari, problemi del tratto urinario, disordini riproduttivi, mal di testa occasionale, febbre e squilibri emozionali.
La calendula è una pianta legata al secondo chakra che migliora la tua creatività in tutti i settori della vita. Un’altra erba che è di grande beneficio è la gardenia, nota anche come l’erba della felicità. Puoi notare un miglioramento della creatività in tutti i settori della vita e uno dei vantaggi del bilanciamento del secondo chakra sara’ il maggior senso di intimità, stabilità e compagnia che saremo in grado di sviluppare con il nostro partner. Altre erbe e spezie che sono favorevoli sono: Coriandolo, finocchio, liquirizia, cannella, vaniglia, carruba, paprica dolce, semi di sesamo, semi di cumino.
TERZO CHAKRA – CENTRO DEL POTERE PERSONALE E AUTOSTIMA
Localizzato nel plesso solare è il centro di potere e dell’autorità personale. Se questo chakra è bloccato si tende a sentirsi indegni e si ha una bassa autostima, si è dubbiosi e diffidenti verso gli altri. Questo può portare a diversi problemi fisici: cattiva digestione, ulcere, diabete, problemi epatici o renali, anoressia, bulimia, tumori intestinali. Quando c’è una situazione che contribuisce a una sensazione di impotenza si può sentire la tensione o un “nodo allo stomaco”. Molte malattie hanno la loro origine in problemi emotivi repressi che bloccano l’energia del flusso della vita e interferiscono con la trasformazione cellulare.
Per sbloccare il flusso energetico, si può usare lavanda, altea, bergamotto o rosmarino. Bergamotto è utile per il sistema digestivo in quanto accelera il processo digestivo causando meno sforzo per il tratto intestinale. Nella regione del Mediterraneo, il rosmarino è considerato come una pianta essenziale per lo stomaco e l’intestino. Si può mettere foglie di rosmarino in diversi piatti e farci anche delle tisane con la lavanda. L’altea rilassa il terzo chakra e ammorbidisce i nostri sforzi per controllare la vita: aiuta a rilassare il diaframma e ci si ricollega al nostro respiro. Altre erbe e spezie utili sono: Anice, sedano, cannella, mughetto, zecche, zenzero, zecche (menta piperita, menta verde, eccetera), melissa, curcuma, cumino, finocchio.
QUARTO CHAKRA – AMORE
Localizzato nel centro del petto, è il luogo in cui si incontrano le energie dei chakra superiori e inferiori. Come si apre il chakra del cuore le energie cosmiche dall’alto e l’energie della terra dal basso fluiscono nel cuore e nelle braccia. L’equilibrio nel dare e nel ricevere è un dono del chakra del cuore aperto. E’ il centro dell’amore, la compassione e il perdono. Quando questo chakra è chiuso si tende a sentirsi scollegati e si ha difficoltà ad amare se stessi e gli altri. Si ha cattiva circolazione sanguigna, freddezza, indifferenza, e si soffre d’amore, si sente odio, rabbia, gelosia, e solitudine.
Un tè o tintura di bacche di biancospino aumenta la fiducia nella vita e incoraggia a sentirsi al sicuro seguendo il proprio cuore. Aiuta anche a rafforzare il cuore ei vasi sanguigni. È inoltre possibile utilizzare Caienna, gelsomino, lavanda, maggiorana, rosa, basilico, salvia, timo, coriandolo, prezzemolo per un cuore sano.
QUINTO CHAKRA – ESPRESSIVITA’
Situato al centro della goia è responsabile della nostra espressività e capacità di comunicazione. Quando questo chakra è funzionante il nostro discorso diventa edificante, saggio e possiamo comunicare il nostro intento chiaramente. Un chakra della gola squilibrato ci fa sentire di non riuscire a dire chiaramente quello che pensiamo, di non comunicare la nostra verità e porta a problemi di tiroide e laringiti a livello fisico, dipendenza a livello emozionale, pensieri poco chiari a livello mentale, ed insicurezza sul piano spirituale.
Il trifoglio rosso aiuta a permettere un libero flusso di comunicazione e di espressione di sé. Una tazza di tè di trifoglio rosso è in grado di sbloccare le emozioni e i pensieri che sono in attesa di uscire dalla bocca. Una ricerca condotta dalla University of Maryland mostra che la melissa è in grado di curare diversi disturbi tra cui tiroide. Olio di eucalipto è un altro olio benefico per la decongestione, semplicemente strofinando qualche goccia di olio sulla gola aiuterà. Altre erbe e spezie che possono aiutare con il chakra della gola sono la menta piperita e la salvia.
SESTO CHAKRA – INTUIZIONE ED ABILITA’ PSICHICHE
Localizzato tra le sopracciglia è associato con l’intuizione e la ghiandola pineale. Quando questo chakra è bloccato si tende a mancare di immaginazione, intuizione, chiarezza mentale e si è in conflitto per prendere le decisioni. Fisicamente si ha disturbi agli occhi, alle orecchie, mal di testa, emicrania, insonnia, e incubi.
Il gelsomino e l’eufrasia sono le erbe utilizzate per aprire il sesto chakra. L’eufrasia aiuta a onorare le lezioni che tutti gli aspetti della vita ci portano e a vedere la luce e il buio come parte del tutto. Altre erbe e spezie che possono eccitare e curare eventuali squilibri nel chakra del terzo occhio sono artemisia, rosmarino, lavanda e semi di papavero.
SETTIMO CHAKRA – CONNESSIONE CON IL DIVINO
Localizzato alla sommità del capo ci connette con l’energia divina universale, ed è legato all’illuminazione e al risveglio della propria natura divina. Quando il nostro chakra della corona è bloccato o chiuso ci sentiamo disconnessi dal divino, come se stiamo vivendo senza senso. A livello fisico, può portare alla depressione, disturbi del sistema nervoso, emicrania, amnesia, dislessia, e nei casi più estremi illusioni cognitive e malattia mentale.
I fiori di lavanda e di loto aiutano ad aprire il nostro settimo chakra. L’inalazione di olio essenziale di lavanda o semplicemente aggiungendo qualche goccia al bagno sostiene la nostra apertura spirituale. Le foglie di loto e steli sono ampiamente utilizzati in cucina giapponese e cinese. La lavanda è la soluzione migliore perché funziona bene su tutti i chakra.
È possibile includere le piante nella nostra vita prendendo le erbe sotto forma di tè, o esternamente come un bagno o aromaterapia o olio spalmato nella zona del chakra. Probabilmente avrai notato che sei naturalmente attratto verso alcune erbe e che sono quelle che ti servono in questa fase.
Da Dionidream.com