Salvatore Brizzi – La porta del mago


Cos’è il perdono?
È l’abilità di realizzare in un lampo di intuizione che l’altra persona non ci ha mai fatto nulla, e quindi non c’è niente che dobbiamo perdonarle.
Di solito possediamo questa infantile visione del perdono: “Mi hai fatto male, mi hai fatto soffrire, ma ti perdono lo stesso”.
Mentre l’autentico perdono dice: “Stavo provando rabbia e desiderio di vendetta nei tuoi confronti, ma il mio Cuore si è aperto e ho visto che non mi hai mai fatto nulla. Sono le mie emozioni a creare gli eventi, e non viceversa”.
Nell’istante del perdono avviene un’immediata identificazione con la nostra anima; questo ci consente di percepire uno squarcio di realtà, di Regno dei Cieli, oltre il velo dei condizionamenti della macchina biologica. Un’anima immortale non può che vedere perfezione intorno a sé: non ha paura che le facciano del male, non teme di perdere soldi, non desidera vendicarsi, non è ansiosa per quanto potrebbe accaderle in futuro… ecco perché può permettersi di perdonare tutto e tutti!


L’incapacità di perdonare è ben espressa nella legge del taglione: occhio per occhio, dente per dente.
Gesù con la sua parola ha portato la nuova legge per chi non vuole identificarsi con l’anima: porgi l’altra guancia.
Salvatore Brizzi – La porta del mago