Ama te stesso - Osho


Anch’io ti insegno ad amare innanzi tutto te stesso. Ciò non ha nulla a che fare con l’ego. 
In realtà, l’amore è una luce così potente che in essa l’oscurità dell’ego non può minimamente esistere.
Se ami gli altri, se il tuo amore è focalizzato sugli altri, vivrai nell’oscurità. 
Dirigi innanzi tutto la tua luce verso te stesso, diventa, per prima cosa, una fonte di luce a te stesso. Lascia che la luce dissipi la tua oscurità e la tua debolezza interiori; lascia che l’amore ti trasformi in una forza spirituale, donandoti un potere immenso.
E quando la tua anima sarà forte, saprai che non morirai, che sei immortale, eterno.
Ma l’amore deve cominciare dal principio, deve partire dal primo passo: ama te stesso.
Osho – Con te e senza di te

L’amore è un lusso. E’ abbondanza. Significa possedere così tanta vita che non sai più cosa farne, quindi la condividi.
Significa avere nel cuore infinite melodie da cantare; che qualcuno ascolti o no è irrilevante. Anche se nessuno ascolta, devi comunque cantare, devi danzare la tua danza.
Con te senza di te, Osho


Chi afferma che la vita non ha alcun significato, che non vale la pena di viverla, non ha mai conosciuto l’amore. Parlando così, dimostra che la sua è stata una vita priva d’amore.
Lascia che ci sia dolore, abbandonati a questa sofferenza. Passa attraverso questa notte oscura e finirai per incontrare un’alba meravigliosa. Solo dal ventre della notte oscura il sole puo’ innalzarsi. Il mattino puo’ arrivare solo attraverso il buio della notte.
Con te senza di te, Osho

Marte Retrogrado di F.Ballarini


A breve, Marte entra in movimento retrogrado nel segno dello scorpione. Da sabato 28 maggio fin al 28 giugno, il suo movimento retrogrado si sentirà tantissimo; poi dal 29 giugno ritorna diretto, uscendo dallo scorpione a fine luglio. Quando questo pianeta è in questa fase di retrogradazione, significa che è nel suo punto massimo di vicinanza al pianeta terra. Il suo influsso è forte, la sua energia penetra in ogni nostra cellula facendola vibrare più di ogni altro transito.

In Africa....


I membri di una tribù dell'Africa orientale utilizzano un canto speciale attribuito ad ogni persona prima della nascita. Si sostiene che la data di nascita di una creatura non sia né il giorno del parto né quello del concepimento. Per loro la data di nascita coincide con l'istante in cui la madre pensa per la prima volta ad avere un figlio. La donna, cosciente delle sue intenzioni di concepire un bambino, si allontana per sedersi solitaria all'ombra di un grande albero. Si apre all'ascolto, finché inizia a sentire il canto della creatura che lei desidera dare alla luce. Una volta concepito il canto, ritorna al villaggio e lo insegna al suo compagno per poterlo cantare insieme quando faranno l'amore, invitando la creatura a unirsi a loro. Quando si realizza il concepimento, la madre canta la canzone al figlio che porta nel ventre, poi lo insegna agli anziani e alla levatrice del villaggio, in maniera che, durante il parto e all'istante della nascita la creatura sia accolta con questa melodia. Dopo la nascita tutti i membri della comunità imparano la canzone di ogni bimbo, gliela cantano quando cade mentre impara a camminare, nei momenti di trionfo, nei rituali e durante le iniziazioni. Quando raggiunge l'età adulta, il canto diventa parte della sua cerimonia nuziale. E alla fine della sua vita, saranno i suoi cari, accanto al letto del commiato, a intonare quel canto per l'ultima volta.

Storie dello spirito, storie del cuore - Christina Feldman, Jack Kornfield 
citato in Custode del Fuoco Sacro - Alessandra Comneno
dalla pagina di ๑๑๑ Nel Nome della Madre ๑๑๑

Come rimanere centrati nei momenti difficili


Imparare ad affrontare la vita in uno stato di centratura, benessere interiore e presenza ci aiuta non solo a evitare le nostre turbolenze emotive, ma anche a mantenere quotidianamente una costante armonia e un allineamento coerente tra  cuore, mente ed emozioni, migliorando le nostre interazioni con gli altri e prevenendo un’ingente quantità di stress.
Quando operiamo in condizioni di benessere e centratura è molto più facile controllare le nostre percezioni e attitudini, reintroducendo un ‘flusso energetico naturale’ nelle nostre attività abituali.

La Trance e le Neuroscienze


Viaggi interiori e stati di trance, insight e channeling, tamburi e danze sincopate. Il mondo dello sciamanesimo all’epoca dell’Internet è quanto mai attivo laddove mai si penserebbe esserlo: nelle grandi città dell’Occidente, apparentemente così poco attente agli universi interiori e quanto mai lontane dalle tradizioni animiste più datate.In realtà, in molti centri deputati, negli ultimi anni si sono andati formando gruppi studio e pratica dell’arte sciamanica mutuata da ogni parte del globo, dall’estremo Nord al profondo Sud. Molte sono le tecniche di induzione della trance: danze, tecniche di respirazione e di vocalizzazione e, non ultimo, l’uso dei tamburi, utile a indurre, oltre a uno stato alterato/espanso di coscienza, anche ciò che viene definito come “viaggio di conoscenza” o “insight”.

L’immaginazione é il passaporto che noi ci costruiamo per entrare nel mondo della realtà


trovato e condiviso....

Ho finito il libro, è una storia toccante. È comico perché lui vuole fare tante cose ma non riesce a fare niente, odia le falsità e sa solo mentire agli altri, vuol essere voluto da tutti ma è solo pieno d’odio e completamente egocentrico. In altre parole il ritratto piuttosto fedele di un adolescente maschio. E, quello che trovo più inquietante, non del libro in sé ma dell’alone che lo circonda, è questo. Il tema centrale è la paralisi. Il ragazzo non riesce a funzionare e alla fine quando sta per scappare e cominciare una nuova vita si mette a piovere, e lui rinuncia. Ora, non c’è niente di male a scrivere della paralisi emotiva e intellettuale. Potrebbe anche essere, grazie a Cechov e a Samuel Beckett, il grande tema dei nostri tempi.

Noi...onda special per te!!

Sarò il tuo custode per tutta la vita, come tuo protettore. Sarò il tuo combattente che protegge: il tuo primo guardiano. Sarò il tuo angelo a chiamata, verrò se lo chiederai come il più grande degli onori ricevuti, come tuo protettore (A.M.)


Noi partiamo subito così, belle toste, come il suono che esce da una chitarra rock...si, NOI perchè mia cara Agnese a combattere saremo tutte insieme!! Noi accettiamo gli ospiti inattesi, non ci agitiamo, solo un pochino forse, il problema non é l'ospite inatteso il problema é che quando la sua permanenza si prolunga, noi diciamo BASTA!! Quelli che prima erano ospiti inattesi, diventano ospiti indesiderati...quelli che stanno li senza un motivo, cazzeggiano...ti faccio vedere io cosa significa essere ancora ospite del mio Tempio. E un'altra cosa caro Ospite, se il motivo che ti ha portato dentro di me c'è stato, ok bene, ma ti dico a chiare lettere che ho capito il messaggio, ci ho pianto, ci ho riso, ho fatto di tutto ok? ...l'abbiamo capito e quindi adesso sloggia e non dimenticare nulla...anzi ridammi la mia vita: me la riprendo tutta, con più forza e consapevolezza. Siamo tutti guardiani oggi. Noi, Tu!! Quelli che leggeranno questo post!! INSIEME FACCIAMO MIRACOLI!! Siamo i guardiani dell'Anima che risiede nel tempio che la Vita ci ha dato...tempio che rispettiamo e che amiamo qui e ora!!


Questa te la manda Loredana, ti avvolgerà per tutto il tempo che desideri...luce anche da Patrizia e tanta benedizione dagli Angeli. Manuela ti manda questa bellissima meditazione di Amore e Guarigione, ascoltiamola tutti e mentre lo facciamo



teniamoci per mano. Siamo sulla spiaggia e i piedi nudi diventano un tutt'uno con il movimento leggero del mare...facciamoci coccolare...entri nel cerchio chi ne ha voglia...stiamo li e con un movimento naturale innalziamoci e danziamo.


La vostra immaginazione è il campo fertile per la crescita di tutte le piantine che scegliete di piantare per un futuro raccolto.Qualcuno può aver detto di voi che siete un sognatore, e può averlo detto come se fosse un difetto.Mai, e dico mai, permettere all’idea di qualcuno che potete o non potete diventare qualcosa, di infangare il vostro sogno o di inquinare la vostra immaginazione. Questo è il vostro territorio, e il segnale di DIVIETO D’ACCESSO è una grande cosa da erigere a tutti gli ingressi della vostra immaginazione.Rimanete in uno stato di grazia e di gratitudine per questo dono splendente che è ciò che volete fare e come scegliete di farlo.Semplicemente: immaginate!
Wayne W. Dyer

Questa te la dedica Nadja...con immenso amore...perchè sei un essere speciale e noi avremo cura di te....


Io non sono fragile.
Io sono colei che fa il bagno nuda alle due di notte
che danza alla luna piena e gioca nel fango
Io sono gli echi delle parole di rabbia che rimbalzarono sulle pareti scoscese di una montagna che non pensavo di riuscire a scalare.
Io sono la mia pelle nuda in pieno inverno
Io sono canto di coraggio e melodia di libertà che conosco da sempre.
Io sono una madre, 
Io sono un'appassionata amante; una cara amica.
Io sono la guaritrice, la strega, il nutrimento delle tue ferite.
Io sono il calore di un incendio, la furia di un uragano.
Io sono forte.
Le cose delicate sono abbastanza carine
Ma io non sono delicata.
Io sono una selvaggia, feroce e imprevedibile.
Sono mozzafiato.
Sono bellissima.
Io sono sacra.
Brooke Hampton

Anche la nostra amata Teresina é qui...e danza con noi
 Ti abbracciamo....aggrappiamoci forte forte e danziamo. 
Con Amore...le Ondine...

Errare di Virna Trivellato



Il significato di errare è "andare di qua e di là, peregrinare.."
Come potrebbe essere meglio di così?
Questo ci apre una prospettiva nuova su quelli che consideriamo "errori". Gli errori sono esperienze che travestiamo da fallimenti secondo i nostri scopi e programmi e invece di acquisirne ricchezza li utilizziamo per alimentare ancora di più i nostri "no" alla vita, i rifiuti, gli abbandoni che altro non sono che no, rifiuti e abbandoni a noi stessi.
Pensiamo che ci sia un Ego da distruggere, e viviamo il dramma di chi si perde oltre le colonne d'Ercole di un enorme malinteso e non fa ritorno.
Dove dovremmo tornare?
A noi stessi, in noi stessi, per accogliere, amare, accudire, trasformare, sciogliere e trasmutare ciò che invece a volte passiamo la vita a combattere, sempre più esausti, sempre più alieni a noi stessi, qualche volta ammantati di un alone di spiritualità che altro non è che un inganno ancora più grande, perché siamo comunque fuori di noi.
Come ho avuto modo di leggere in questi giorni, quando vediamo le ombre, e fra le ombre metto anche gli errori che pensiamo di aver compiuto, allora corriamo a volerci mettere sopra la luce, ma alimentiamo solamente una frattura insanabile, ponendoci in uno stato di "doppio nodo": se non accettiamo tutto di noi, qualunque cosa facciamo, finiamo per perdere. Ci perdiamo dei pezzi di noi e viviamo sempre più frammentati e divisi dal nostro vero Se'.



Ma l'anima canta, canta per chiederci di metterci in strada come pellegrini lungo il Sentiero di Santiago e la vera meta da raggiungere è l'Anima, con la sua profondità e con la sua magnificenza. Pensare di fare degli errori è solamente un giudizio, pensare che la vita faccia degli errori è un giudizio ancora più fuorviante. Siamo semplicemente perfetti in tutti gli aspetti che manifestiamo, che altro non sono che spinte a ritrovarci. La realtà esterna manifesta solamente le nostre vibrazioni interiori. Se quello che vediamo non ci piace non sarà pensando che stiamo facendo degli errori che risaneremo la nostra vita.
Lo possiamo fare solo se siamo disponibili a metterci in cammino, ad errare verso il nostro Essere per connetterci ad una consapevolezza più grande, ad un amore che non conosce confini e che tutto illumina, le parti straordinarie come le asperità, le luci come le ombre, la gioia come il dolore. 
Se ritorniamo in noi stessi, se impariamo ad accoglierci, ad ascoltarci, ad amarci semplicemente così come siamo allora tutto può scorrere in un flusso che diventa armonia e apprendimento senza confini. Errate, peregrinate, ma non perdete di vista la meta, ritornare a Casa, nell'Anima.

Grazie Virna!!
Armoniaemozionale.it

Celebrare il Wesak


Il Wesak è un evento che appartiene a tutto il Genere Umano, è un’occasione per aprire il nostro cuore e tutto il nostro essere all’Energia divina d’Amore, che discende dalla mente e dal cuore di Dio per l’evoluzione spirituale dell’umanità.

Con l’aiuto delle parole chiare e semplici della grande Giuditta Dembech, voglio introdurvi e prepararvi a questa grande benedizione.

Cos’è Il Wesak?

“Ci sono sulla terra giorni speciali, giorni in cui la divinità si piega amorevole sui suoi figli e diffonde in modo particolare la Sua Benedizione, affinché ciascuno possa ricevere la sua parte di felicità. Uno di questi giorni è il Wesak, che si celebra ogni anno nella notte del Plenilunio nella costellazione del Toro.

Faccio pace con me e accolgo il dono di Manuel Akele Andrea Lucchini


Articolo di Manuel Akele Andrea Lucchini

Siamo stati abituati a correre, correre a tal punto da proiettarci sempre e solamente in avanti, in un futuro sempre lontano, sempre impossibile, sempre un sogno.
Questo con l’andare del tempo, ci ha portato lontano non solo con la percezione, ma anche dalla nostra stessa “I”-Dentità del Sè. Ovviamente solo a livello di percezione, perchè non si può andare lontano da se stessi, indubbiamente questa è una certezza.
Questo discorso si può collegare soprattutto al tema relazioni. Quel costante bisogno d’Amore che nutriamo dentro, arriverà pure da qualche parte? Quel senso di solitudine e malinconia che alle volte ci pervade lasciandoci veramente tramortiti, avrà una causa?

La risposta è una: Unihipili (Bambino interiore).

Sigmund Freud, Carl Gustav Jung e tanti altri hanno sempre mantenuto presente e vivo il tema del subconscio. In certe terapie energetiche è la chiave per la guarigione. L’Ipnosi serve proprio a far uscire fuori questo aspetto di tutti noi.
Il Reiki, e lo dico in quanto master, ha un simbolo preciso che è una chiave (a livello archetipo) di connessione con questo lato.
Nel lavoro con gli Arcangeli, proprio la frequenza dell’Arcangelo Gabriele serve a lavorare sul bambino interiore.
La famosissima tecnica di libertà emotiva E.F.T, oltre a toccare punti specifici, usa delle frasi denominate S.E.T che sono impostate dentro di noi.

Aforismando...il viaggio interiore...

A volte è necessario prendere il nostro cuore e mettersi in viaggio. Per conoscere nuovi paesaggi, per intessere nuovi legami, per abbracciare nuove abitudini.
Per comprendere quanto la nostra percezione sia abituata e disabituarla. 
Viaggiare con il cuore come unico bagaglio,
per scoprire che possiamo reinventarci sempre,
che possiamo scegliere di essere, sempre nuove, infinite.
La Mujer Lunar

Mai come oggi l'idea del viaggio come avventura di vita e di conoscenza appartiene al nostro sentire. Banalmente, viaggiamo più o meno tutti, a partire dai banchi di scuola. Meno banalmente perchè la psicanalisi ci ha insegnato a viaggiare dentro di noi. (Simonetta Pagnotti)

Sole splendimi sin dentro al cuore, vento caccia via pensieri e pene, non v'è al mondo diletto maggiore che andar vagando sconfinatamente (H. Esse)

La meditazione dei 101 desideri - Igor Sibaldi


Questo metodo permette uscire dalla propria condizione di normalità, cioè porta fuori da sè, proprio come una meditazione profonda o digiuno. Lo fa attraverso la mente, con delicatezza, leggerezza, e porta nel lungo periodo, cambiamenti duraturi e vasti, proprio perché è continuo e aggiunge sempre un pezzetto. Pian piano, a forza di lavorare con queste regole, la percezione del mondo intorno a te cambia. Infatti la normalità, è di avere 10-12 desideri, ma via via che si formulano altri desideri si diventa sempre più ampi. Ogni volta che vedrai qualcosa ti chiederai :”lo voglio o non lo voglio?”, in altre parole centra con me? Farà parte del mio futuro?

Ogni istante della nostra vita ci troviamo di fronte ad un fiume di occasioni che non siamo abituati a vedere, perché guardiamo verso il basso. Ci hanno insegnato così, a guardare basso, ad evitare le cacche di cane ( o gli ostacoli). In questo riusciamo molto bene, ma nel frattempo ci perdiamo le occasioni che erano state fatte per noi, che pensiamo di non meritarci.

L'arte dei piccoli passi - Antoine de Saint-Exupéry

La salute perfetta esiste allorquando l'amore inonda totalmente il cuore, la mente, l'intero corpo. Una persona piena d'amore non é mai malata. Se una malattia tocca comunque una simile persona allora vuol dire che  in essa abitano momenti di tristezza o rabbia o ira. Questi sentimenti negativi devono essere identificati, compresi e sostituiti con l'Amore. (insegnamento dell'Arcangelo Raffaele).

Per approfondire leggi qui L'ARCANGELO RAFFAELE. Grazie Manu  





L'arte dei piccoli passi

Antoine de Saint-Exupéry, autore del famosissimo 'Piccolo principe' (terzo libro più letto al mondo), è anche l'autore di questa preghiera. Non fu solo autore, ma fu anche aviatore e si arruolò con la marina militare francese durante la seconda guerra mondiale. Le sue esperienze in guerra furono fondamentali per la stesura delle sue opere.


Scritta in un periodo particolare della sua vita, l'autore introduce una tematica fondamentale: 'il passo dopo passo', sempre presente anche ne 'Il piccolo principe'. Questa è un'invocazione al Signore in cui Antoine lo prega di renderlo più riflessivo e di fare le giuste scelte, sottolineando proprio come i piccoli passi, giorno dopo giorno, passo dopo passo, lo aiuteranno a far fronte al presente, a quello che ogni giorno deve affrontare.


Non ti chiedo né miracoli né visioni
ma solo la forza necessaria per questo giorno!
Rendimi attento e inventivo per scegliere
al momento giusto
le conoscenze ed esperienze
che mi toccano particolarmente.

Rendi più consapevoli le mie scelte
nell’uso del mio tempo.
Donami di capire ciò che è essenziale
e ciò che è soltanto secondario.
Io ti chiedo la forza, l’autocontrollo e la misura:
che non mi lasci, semplicemente,
portare dalla vita
ma organizzi con sapienza
lo svolgimento della giornata.

Aiutami a far fronte,
il meglio possibile,
all’immediato
e a riconoscere l’ora presente
come la più importante.
Dammi di riconoscere
con lucidità
che le difficoltà e i fallimenti
che accompagnano la vita
sono occasione di crescita e maturazione.

Fa’ di me un uomo capace di raggiungere
coloro che hanno perso la speranza.
E dammi non quello che io desidero
ma solo ciò di cui ho davvero bisogno.

Signore, insegnami l’arte dei piccoli passi.

La terra delle Grandi Madri - Emanuela Pacifici


Un piccolo dono a noi stesse e alla nostra linea femminile genealogica, per il giorno della festa della mamma.
Così che possa essere un giorno di celebrazione non solo di chi è mamma ma di tutte le madri dentro di noi, passate, presenti e future.
Emanuela Pacifici

La tessitrice che c'è in noi di Alessandra Comneno


C'è una tessitrice che abita l'anima di ogni donna.
Lei insegna a guardare il tempo come un gran gomitolo mentre gli aghi danno forma alla vita. La tessitrice dell'anima aiuta a disfarsi delle proprie zone morte, a trasformarle in concime e ad andare avanti. Quello che non fa mai un'anziana tessitrice, nè nessuna donna ragno, è perdere tempo.
Una volta, in un paese lontano, un'anziana tessitrice aveva un'unica nipote che educò affinchè punto dopo punto, parola dopo parola scoprisse i fili ancestrali che tessono la memoria e filano la vita. Voleva che lei sussurrasse la verità dell'anima alle donne smarrite e che le sue parole restituissero forza e desiderio di vivere. Quando la piccola sarebbe stata adulta, avrebbe insegnato a tutte le altre donne della sua tribù a mantenere viva l'anima del suo popolo e lo spirito del fiume.

Non è mai tardi per fare quello che si ama


Fare quello che si ama dà forza, definisce e delinea come persona, come qualcuno in grado di tracciare il proprio cammino ogni giorno, in libertà e pienezza.
Lo sappiamo tutti. Tuttavia, abbiamo altrettanto chiaro che non è sempre facile fare quello che amiamo davvero. Il lavoro, gli obblighi familiari e, a volte, persino il peso della routine ancorano i nostri desideri più profondi. 

La via della bellezza - Le 7 fasi sacre della donna


Secondo la mitologia Lakota, la Donna Bisonte Bianco descrive le sette fasi del sentiero di autorealizzazione femminile. L'origine del mito Lakota è conosciuto come "La via della bellezza" ed è un rituale sacro che dura tutta la vita.

1. Il sentiero della Figlia
Questo periodo va dalla nascita alla comparsa della prima mestruazione. La giovane donna è ancora fisicamente e psicologicamente dipendente, mentalmente è molto ricettiva e assorbe tutti gli insegnamenti che le vengono offerti.
Se tutte queste influenze esterne sono basate sulla saggezza, la giovane svilupperà equilibrio, rispetto, dignità e fiducia in sè stessa che saranno risorse necessarie per condurre l'intera vita in armonia con tutta la creazione.