Uno - Rasha


Si può accettare un concetto intellettualmente, quando è così presentato, e riconoscerne la verità. Ma finché non si ha la conoscenza esperienziale che viene dall’aver filtrato quella comprensione attraverso la vita vissuta, è necessario un elemento di fiducia. La fiducia d’esserti imbattuto in un’informazione particolare proprio al momento giusto, la fiducia ch’essa sarà seguita da un episodio, nello scenario della tua vita, che rafforzerà quel concetto.
Quando si lavora con un’informazione che comporta cambiamenti importanti nella prospettiva della propria vita, ci si deve aspettare che ripetuti episodi su quel tema si manifesteranno come esperienza. In tal modo si può costruire una base per sostenere il cambiamento radicale della propria visione del mondo. Nessuna comprensione può essere instillata dall’oggi al domani.
Così, le comprensioni concettuali del mondo alla cui soglia adesso ti trovi possono essere rafforzate e, alla fine, sei in grado di sapere invece di credere.

Rasha – Uno


Ecco i Motivi per “Dire Grazie”


Ringraziare qualcuno è il segreto della felicità, sia per chi dice grazie sia per chi lo riceve, è un modo per dare importanza a qualcosa che si è fatto, a qualcosa che si è detto: è un modo per dare importanza a qualcuno.

“Grazie” è la migliore preghiera che chiunque possa dire. Grazie esprime gratitudine estrema, umiltà, comprensione.
~ Alice Walker

Chi riceve un ringraziamento si sente meglio, sa di essere stato utile, sa di aver fatto qualcosa di buono e questo aumenta la sua autostima e si sente motivato a offrire di più, dall’altro lato chi ringrazia sa che sta dando valore e questo lo rende felice, aumenta il livello di buona salute fisica, può rafforzare le relazioni sociali, produrre stati emotivi positivi e aiuta a far fronte in modo migliore ai periodi di stress nella vita.

Io ho bisogno...


Riconoscere i propri bisogni è un passaggio molto importante. Per lungo tempo non ci rendiamo conto neppure di averli, poichè ci è stato insegnato da piccoli a non manifestarli ed a non provarli.
Spesso è stato associato ad essi rifiuto, distanza, ribrezzo, vergogna, non accettazione.
Il nostro corpo ha bisogno di contatto amorevole, carezze, intimità profonda e sessualità vissuta come un momento sacro, di unione con il Divino.
Le nostre emozioni hanno bisogno di essere accolte, riconosciute, ascoltate, espresse, lasciate andare.
Il nostro cuore ha bisogno di affetto, condivisione, Amore, fratellanza, ascolto, solidarietà.
La nostra mente ha bisogno di pensieri positivi, equilibrati, gioiosi, di essere grata per tutto ciò che si rende conto di vivere e di ricevere, senza averne alcun merito.

Il nostro Spirito ha bisogno di credere che esista Qualcosa di più grande a cui appartiene, ha bisogno di recuperare questa connessione profonda che è già presente dentro ognuno di noi.
Il nostro Essere ha bisogno di accettazione, di accoglienza ed Amore da parte di Noi Stessi.
Solo questo ci apre alla Vita. 
Amarci così come siamo.
Imperfetti e pieni di bisogni.
Riconoscimento, Gratitudine ed Amore ci trasformano e permettono alla soddisfazione dei nostri bisogni di arrivare a Noi.
(Valeria Pisano)

P. Lassalle, B. Maffray - La Tua Vita Cambia Ogni 7 Anni

La tua vita cambia ogni 7 anni è un vero e proprio manuale che ti aiuta a guarire i traumi del passato e ti permette di far Luce sul ciclico ripresentarsi di situazioni ed emozioni che ti sembra di aver già vissuto. Puoi consultare la pagina corrispondente alla tua età e trovare le risposte relative al presente grazie alla biosofia, cioè lo studio dei ritmi e dei cicli della vita, che ti rivela quali sono le capacità, le qualità, le facoltà e le sfide da superare per ogni età, cosa devi portare a compimento, qual è il modo migliore di vivere ogni periodo della tua esistenza e quali trabocchetti puoi evitare. Il procedere concentrico dei periodi di 7 anni segna le tappe fondamentali della tua evoluzione. Alla chiusura di un ciclo se ne apre uno nuovo ed è importante che non ti lasci dietro cose irrisolte o non chiarite, perché tendono a ripresentarsi. Proprio quando il destino pare bussare nuovamente alla tua porta, La conoscenza dei cicli settennali ti consente di evolvere attraverso gli insegnamenti delle esperienze passate e ti fa diventare artefice della tua esistenza, modificando tutti gli elementi ormai divenuti obsoleti o stagnanti.

Una scia di luce...

...proveniente direttamente dai pianeti delle nostre Anime...entra leggera ma dritta tra le onde alte....ma mai cosi alte da evitare alla luce di penetrare e ridare sollievo, amore e speranza. L'onda di oggi porta con se tutta la forza, l'amore e l'energia delle ondine amiche dell'Anima. Questa è un'onda speciale per te che leggi. La corrente porta con sè un messaggio di speranza e di luce. In questo momento non stare in superficie, vai dentro al profondo blu e nel silenzio della Vita ricerca la famosa fiammella, che ricorda bene, mai si spegne: MAI!! Siamo unite più che mai per dare forza a quel cerchio che abbiamo "stretto" mesi fa. Entraci dentro e balla mia cara amica...lasciati coccolare dai nostri pensieri e nel silenzio sentirai tutto "il rumore" che fa l'Amore.
Ti vogliamo tanto bene. Cuore a cuore, onda nell'onda...per sempre!!


Ma non finisce qui...

Intanto ti dedico una canzone...attenzione ti fara' ballare...Geronimoooooooooo :)



Gabriele Policardo scrive: 


Non esiste intimità più grande di quella tra donne che hanno scelto di essere sorelle. (Warsan Shire)



Qualsiasi cosa accada a una persona, è una buona cosa


Immaginatevi di non stare bene e di essere di pessimo umore, e che qualcuno vi stia accompagnando a fare una passeggiata in una bella zona di campagna. Il paesaggio è splendido, ma voi non siete dell’umore giusto per apprezzarne i particolari. Qualche giorno più tardi ripassate dalla stessa zona ed esclamate: “Santo Cielo, ma dov’ero l’altro giorno per non essere riuscito a notare tutto questo?”.
Tutto diventa splendido quando si cambia.
Accade per esempio di guardare alberi e montagne attraverso finestrini bagnati di pioggia, e tutto appare sfocato e senza forma. Viene voglia di uscire a trasformare quegli alberi, quelle montagne. Aspettate un attimo: esaminiamo prima il vostro finestrino. Quando la tempesta cessa e smette di piovere, e voi guardate dal finestrino, vi viene spontaneo dire: “Beh, è tutto diverso”.
Noi vediamo le persone e le cose non per come sono, ma per come siamo noi. Ecco perché, quando due persone guardano qualcosa o qualcuno, si verificano due reazioni diverse.
Vediamo le cose o le persone non per come sono loro, ma per come siamo noi.
Ricordate quella frase delle Scritture secondo la quale tutto si trasforma in bene, per coloro che amano Dio? Quando finalmente ci si sveglia, non si tenta di far accadere delle cose buone: accadono e basta. Improvvisamente, si comprende che qualsiasi cosa accada a una persona, è una buona cosa.

Anthony De Mello – Messaggio per un’aquila che si crede un pollo

L’OROSCOPO CELTICO…QUALE ALBERO SEI?


Gli Antichi Celti credevano che il tempo scorresse seguendo una spirale – o ruota, che dir si voglia-, 
e per questo motivo ritenevano che le stelle si muovessero tutte intorno ad un asse costituito dalla Stella Polare, il loro Paradiso, ed allo stesso modo che le stagioni potessero succedersi e tornare ciclicamente le stesse, anno dopo anno
Per questo motivo gli studiosi di astronomia appartenenti a questa civiltà avevano elaborato un calendario di 13 mesi (uno di questi, in particolare, era composto da soli 3 giorni, e rappresentava il momento di passaggio dal vecchio anno al nuovo) e, suddividendo il percorso del sole durante questo arco di tempo, avevano affidato a ogni sezione un albero che, per le sue qualità, maggiormente poteva rappresentare quel determinato periodo.

Fluire...



Cosa fa la vita?
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo pensare in maniera figurata e vedere la vita come un fiume, un fiume di energia. Se la vita è energia, cosa fa la vita?
Fluisce, e, al pari di un fiume, il suo percorso può essere deviato o bloccato a seconda del tipo di sbarramento che vi costruiamo intorno.
Ma in ogni caso il principio fondamentale della vita è che semplicemente fluisce.
A. Miranda, A.M. King – Life – I segreti della ghiandola pineale

Meditazione: il nostro animale totem


La tecnica per incontrare l’ ausiliario animale è in realtà semplicissima. Mettetevi comodi su una sedia a schienale diritto o sdraiati. Chiudete gli occhi e dedicatevi all’esercizio di rilassamento, continuandolo finché il vostro corpo e la vostra mente non siano riposati e in pace. A questo punto visualizzate davanti a voi una grotta o un’ apertura simile nella terra, che può essere anche il tronco cavo di un albero, una buca, un pozzo. Date a questa immagine il tempo di diventare ben nitida e stabile, quindi procedete verso di essa e alla fine entratevi dentro. Non tentate di vedervi dal’ esterno, come se steste osservando il personaggio di un film, ma al contrario cercate di essere davvero, intenti a camminare e a sentire l’ambiente circostante. Una volta dentro la grotta, vi verrà incontro una guida, che può assumere una tra molte forme. Maschile o femminile che sia, potrà essere percepita semplicemente come una luce splendente, mobile, o sotto le spoglie di un vecchio con la barba grigia o persino di un animale. Se la guida assume la forma animale, potete stare certi che non si tratta del vostro ausiliario animale, ma di un compagno che vi condurrà nel reame interiore. Nelle profondità della grotta o dell’apertura, c’è una galleria che giunge nelle viscere della terra. 
La guida allora vi accompagnerà dentro la galleria. Percorrendola, può darsi che abbiate una sensazione di rapida accelerazione. Non allontanatevi: è perfettamente naturale e normale. Alla fine uscirete con la vostra guida in un paesaggio interiore. A questo punto concedetevi il tempo di acclimatarvi e guardarvi attorno. Di che genere di paesaggio si tratta? Ci sono alberi, montagne, fiumi, laghi? Che ora del giorno è? Fa freddo o caldo? Spira vento o l’aria è immobile?Quando vi sentirete abbastanza «a casa», sarà il momento di procedere all’esplorazione.

Salvatore Brizzi – La porta del mago


Cos’è il perdono?
È l’abilità di realizzare in un lampo di intuizione che l’altra persona non ci ha mai fatto nulla, e quindi non c’è niente che dobbiamo perdonarle.
Di solito possediamo questa infantile visione del perdono: “Mi hai fatto male, mi hai fatto soffrire, ma ti perdono lo stesso”.
Mentre l’autentico perdono dice: “Stavo provando rabbia e desiderio di vendetta nei tuoi confronti, ma il mio Cuore si è aperto e ho visto che non mi hai mai fatto nulla. Sono le mie emozioni a creare gli eventi, e non viceversa”.
Nell’istante del perdono avviene un’immediata identificazione con la nostra anima; questo ci consente di percepire uno squarcio di realtà, di Regno dei Cieli, oltre il velo dei condizionamenti della macchina biologica. Un’anima immortale non può che vedere perfezione intorno a sé: non ha paura che le facciano del male, non teme di perdere soldi, non desidera vendicarsi, non è ansiosa per quanto potrebbe accaderle in futuro… ecco perché può permettersi di perdonare tutto e tutti!


L’incapacità di perdonare è ben espressa nella legge del taglione: occhio per occhio, dente per dente.
Gesù con la sua parola ha portato la nuova legge per chi non vuole identificarsi con l’anima: porgi l’altra guancia.
Salvatore Brizzi – La porta del mago

Ramtha – Da Atlantide alla superconsapevolezza


Le persone che crescono spiritualmente fanno proprio il loro passato, e questo significa che il loro passato per loro non esiste più.
Quando lasciate perdere il vostro passato, ossia smettete di riferirvi ad esso, vostra madre non vi deve nulla, vostro padre non vi deve nulla, i vostri nemici non vi devono nessuna scusa, i vostri figli non vi devono scuse, e nemmeno quella persona che ha abusato di voi quando eravate giovani. Lasciateli perdere e sarete liberi.
Non ha senso questo per voi? Lasciateli perdere.
Se lo fate, se li perdonate, dovete dire a voi stessi “Alla luce di tutta l’eternità, vale la pena tenersi aggrappati a questo risentimento e perdere per questo il regno dei cieli? Vale la pena per questa persona dover tornare e morire ed essere reincarnato in modo da pagare il debito qui?”. La cose appaiono un po’ diverse viste in questa luce, non è vero? 
Quindi a chi nella vostra vita vale la pena rimanere aggrappati nel rimpianto, nel tormento, nella sofferenza, nel dolore, nel tradimento, nel risentimento, nell’abbandono? A nessuno.

Storiella zen:la nostra natura

Un maestro zen vide uno scorpione annegare e decise di tirarlo fuori dall'acqua.
Quando lo fece, lo scorpione lo punse.
Per l'effetto del dolore, il padrone lasciò l'animale che di nuovo cadde nell'acqua in procinto di annegare.
Il maestro tentò di tirarlo fuori nuovamente e l'animale lo punse ancora.

Un giovane discepolo che era lì gli si avvicina e gli disse:
"mi scusi maestro, ma perché continuate??? Non capite che ogni volta che provate a tirarlo fuori dall'acqua vi punge? "
Il maestro rispose:
"la natura dello scorpione è di pungere e questo non cambierà la mia che è di aiutare."

Allora, il maestro riflette e con l'aiuto di una foglia, tirò fuori lo scorpione dell'acqua e gli salvò la vita, poi rivolgendosi al suo giovane discepolo, continuò:
"non cambiare la tua natura se qualcuno ti fa del male, prendi solo delle precauzioni. Perché, gli uomini sono quasi sempre ingrati del beneficio che gli stai facendo. Ma questo non è un motivo per smettere di fare del bene, di abbandonare l'amore che vive in te.
Gli uni perseguono la felicità, gli altri la creano.
Preoccupati più della tua coscienza che della tua reputazione.
Perché la tua coscienza è quello che sei, e la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te...
Quando la vita ti presenta mille ragioni per piangere, mostrale che hai mille ragioni per sorridere."

A ciascuno il suo....



Nessuno ha amore più grande 
di colui che sa rispettare la libertà dell'altro. (Simone Weil)

Il modo in cui gli altri ti trattano fa parte del loro cammino, 
il modo in cui tu reagisci fa parte del tuo.(Mantra Yoga)

Se fai un sorriso le parole non servono, se regali un sorriso, arrivi dritto al cuore spalanchi le porte del tuo essere per incontrare chi hai di fronte a te. Sorridere,l'arma più potente in un mondo di persone tristi. (S.Littleword)

Ama e Rispetta Te Stesso. Tu non sei mai responsabile delle azioni degli altri. Sei responsabile di Te stesso. Se qualcuno che non ti tratta con amore e rispetto si allontana da te, consideralo un dono. Forse per un po' soffrirai, ma alla fine il tuo cuore guarirà. (Don Miguel Ruiz)

Ci si innamora non incontrando la persona perfetta,
ma vedendo la perfezione in una persona imperfetta.. (Sam Keen)

Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo. Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni.
(Richard Bach - Il gabbiano Jonathan Livingston)

Non cambierai mai la tua vita finchè non cambierai qualcosa che fai tutti i giorni. (Mike Murdock)

Non aspettare. Non sarà mai il tempo opportuno. Inizia ovunque ti trovi, con qualsiasi mezzo possa avere a tua disposizione. 
I mezzi migliori li troverai lungo il cammino. (Napoleon Hill)

A un cane non servono automobili lussuose o grandi case o vestiti di sartoria, un bastone fradicio va altrettanto bene. Ad un cane non importa se sei ricco o povero. Dagli il tuo cuore e lui sarà tuo.
(John Grogan - Io & Marley) 

Lasciare significa: lasciare che per un po’ le cose seguano il loro corso, che si muovano liberamente senza il nostro intervento, finché la direzione del loro movimento non si mostri spontaneamente. Se rinunciamo a tentare di guidare le cose e quelle, muovendosi, si allontanano da noi, lasciamole andare. Molliamo la presa. Se le lasciamo andare per la loro strada, ci rendiamo liberi per qualcos’altro.
(Bert Hellinger - Gli ordini del successo)

I limiti esistono soltanto nell'anima di chi è a corto di sogni.
(Philippe Petit)

In una società migliore, formata da persone più comprensive, nessuno vorrà cambiarti. Tutti ti aiuteranno ad essere te stesso perché essere te stesso è la cosa più preziosa al mondo. (Osho)

Caco, tesoro di stagione

Energetico e vitaminico, il caco è pronto per il consumo quando è molto morbido. Si lava bene, si taglia a metà e si gusta scavando la polpa con il cucchiaino.
Quando in natura gli alberi si spogliano, è tempo di cachi. L’entrata in Italia della pianta di caco non è certa. Se ne parla nei trattati di frutticoltura dopo l’Unità d’Italia. Probabilmente fu l’arrivo delle ferrovie a stimolare la diffusione di questo albero da frutto, rustico e facile da coltivare. I mezzadri di fine ottocento di Marche, Romagna e Toscana lo sapevano bene: comunque lo si potasse sopravviveva, per quanto lo si trascurasse si mostrava generoso di frutti. C’era sempre posto in cantina per i cachi da far maturare: venivano raccolti acerbi e lasciati riposare a lungo accanto a qualche mela (l’etilene delle mele accelera la maturazione). Un modo, questo, per ridurre l’effetto allappante dovuto alla presenza di tannino, prezioso per la salute (è digestivo e astringente) ma fastidioso per i denti e per la bocca. L’alto contenuto di sostanze tanniche, diminuisce ogni giorno di più una volta staccato il frutto dall’albero.

Amicizia con Dio - di NDWalsch

Ciò che avete immaginato riguardo al mondo, è ciò che vedete nel mondo. Ciò che immaginate riguardo alla vostra vita, è ciò che vedrete nella vostra vita.
Se Io vi avessi usati per i Miei scopi, sarei un Dio davvero poco efficiente. Sembra che non riesca a ottenere mai nulla! Anche usando te come Mio Messaggero, anche avendo mandato sulla terra il mio unico Figlio (come alcuni di voi preferiscono dire), non sono stato in grado di cambiare il corso degli eventi, di creare il mondo che desideravo. Ti sembra possibile che il mio scopo fosse quello di creare un mondo così come lo vedi oggi? Naturalmente no, a meno che...il mio scopo fosse quello di creare il mondo come voi lo avevate scelto. In tal caso, avete davvero servito il mio scopo, e vi ho "usato".
Ma anche voi avete "usato" Me, perché solo attraverso il potere creativo che è dentro di voi, il potere che Io vi ho dato, siete stati in grado di creare il mondo dei vostri sogni.
-Questo è il mondo dei miei sogni?
Se tu non lo avessi sognato, non potrebbe esistere.
-Molto spesso, sembra il mondo dei miei peggiori incubi.
Gli incubi sono comunque un tipo di sogni.
-E come posso liberarmene?
Cambia ciò che hai in mente riguardo al mondo. Fa' parte dello stesso processo di cui ho parlato prima. Pensa a ciò che hai intenzione di pensare. Pensa a cose buone e meravigliose, a momenti di splendore, a visioni di gloria, a espressioni d'amore.
"Cercate prima di ogni cosa il Regno dei Cieli, e tutto il resto vi sarà dato".



Avventurina: tutte le proprietà e benefici

Classe minerale: ossidi, gruppo dei quarzi.

Formula chimica: SiO2+ (Kal2,[OH,F)2/AlSi3O10] + (Cr).

L’avventurina è un quarzo grezzo traslucido, il cui aspetto verde brillante deriva da inclusioni di miche (fuchsite) che riflettono la luce e causano il fenomeno dell’avventurescenza. Si forma nelle rocce magmatiche, nei sedimenti e dei scisti cristallini.


Acqua: l’elemento acqua riguarda la sfera delle emozioni e della femminilità (amore, guarigione, compassione, riconciliazione, intuizione);
Aria: l’elemento aria riguarda la sfera della comunicazione e dell’intelletto (capacità di espressione, creatività, saggezza, viaggi).

Quarto chakra Anahata (“Cuore”)

Il nome deriva dall’italiano “a ventura”, che si riferisce alle scagliette micacee apparentemente distribuite “a caso” sulla sua superficie.
È un amuleto portafortuna, in particolare nei riti propiziatori di denaro e di ricchezza.
Gli occhi delle antiche statue tibetane sono di avventurina. Forse si pensava che la luminosità della pietra conferisse poteri superiori: con gli occhi sfavillanti di sicuro avrebbero vegliato sulle fortune e sulla salute degli uomini.

Anthony De Mello – Messaggio per un’aquila che si crede un pollo

Qualche volta mi viene chiesto: “Questa crescita in consapevolezza è una cosa graduale o piuttosto un cambiamento repentino?”.
Esistono alcune persone fortunate che hanno una sorta di colpo di fulmine. Semplicemente, diventano consapevoli.
Altre vi si avvicinano lentamente, gradualmente, piano piano. Iniziano a capire alcune cose. Le illusioni cadono, le fantasie vengono eliminate, strato dopo strato, e queste persone iniziano a venire a contatto con i fatti.
Non esiste una regola assoluta.
C’è una famosa storiella su un leone che s’imbatte in un gregge e con sua grande sorpresa trova un leone tra le pecore. Si trattava di un leone cresciuto nel gregge da quando era un cucciolo. Belava come una pecora e si muoveva come una pecora. Il leone si diresse verso di lui e, quando il leone-pecora si trovò di fronte il leone vero, si mise a tremare come un fuscello.
Il leone gli chiese: “Cosa fai in mezzo a queste pecore?”.
Il leone-pecora gli rispose: “Io sono una pecora”.
E l’altro: “Oh, no che non lo sei. adesso vieni con me”.
Portò il leone-pecora fino a uno specchio d’acqua e disse: “Guarda!”.
Quando il leone-pecora vide il proprio riflesso nell’acqua, emise un potente ruggito. In quel momento si trasformò, e non fu mai più lo stesso.
Se avete fortuna e gli dei vi sono propizi, o se siete dotati di grazia divina (usate pure qualsiasi espressione teologica vi piaccia), potrete capire improvvisamente chi è l’“io”, e allora non sarete più gli stessi, mai più. Niente potrà più toccarvi e nessuno potrà più farvi del male. Non avrete paura di nulla e di nessuno.
Non è straordinario? Vivrete come re, come regine. Ecco cosa significa vivere come un sovrano.

Anthony De Mello – Messaggio per un’aquila che si crede un pollo

L'eredita' dell'intuito


Esiste un luogo dentro di noi
dove sentiamo ciò che sappiamo.
Se seguiamo quell'intuito
le porte si aprono e ci spronano alla crescita.
L’eredità del sapere interiore
viene dalla grazia del Grande Mistero;
imparare a fidarci di tali sensazioni
è un talento da imparare e abbracciare.
La profonda fiducia nel Sé
e la guida della luce dell'ispirazione
consentono all'essere umano di sviluppare
il raro dono della chiaroveggenza.
Quando abbracciamo il potenziale di crescita
affidandoci al sentire,
l'eredità dell'intuito
ci fa protendere verso le stelle.
Nulla si estende oltre i sensi,
nulla è troppo difficile da raggiungere,
serviamo la verità guarendo
le limitazioni della mente.
L'intuito nasce dal riflesso
di tutti i nostri sensi
e con implicita fiducia in quel sapere
siamo guidati verso la guarigione.

La Ruota delle Lune - Jamie Sams

Luce...


Squarciamo questo buio con la luce sia essa rappresentata da una candela...emanata da un sorriso...testimoniata da un abbraccio. Il nostro silenzio...il nostro rispetto...le nostre preghiere...le nostre lacrime...siano di conforto a tutte le famiglie che in questo momento si chiedono "perchè"... Parigi spegne la tour Eiffeil, no....riaccendetela perchè in questo momento ogni piccola luce, ogni segno di speranza deve vincere e sopravvivere all'insensata follia umana. 

‪#‎jesuisparis‬




La morte non è niente. Sono solamente passato
dall'altra parte: è come fossi nascosto nella
stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che
eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato,
che ti è familiare; parlami nello stesso modo
affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare
tono di voce, non assumere un'aria solenne o
triste. Continua a ridere di quello che ci faceva
ridere, di quelle piccole cose che tanto ci
piacevano quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di
prima: pronuncialo senza la minima traccia
d'ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che
ha sempre avuto: è la stessa di prima, c'è una
continuità che non si spezza. Perché dovrei
essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente,
solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono
lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro
l'angolo.
Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio
cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi
ami: il tuo sorriso è la mia pace.
S. Agostino

LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE E LA MAPPA DEI PIEDI ALL'ORIGINE DEL BENESSERE

Una delle parti più importanti del nostro corpo e forse quella più trascurata, soprattutto dagli uomini, sono i piedi. Ma è proprio attraverso il massaggio dei piedi che si possono prevenire e curare molte patologie in tutto il corpo.

Parliamo di riflessologia plantare. Si tratta di un tipo di massaggio che viene fatto con i pollici delle mani sulla pianta dei piedi e serve a riequilibrare l'energia e il benessere nel nostro corpo. Questo è dovuto al fatto che nei piedi sono presenti molte terminazioni nervose che, se stimolate, possono inviare al cervello degli input per farci stare meglio.

Esiste una mappa dei punti riflessi, cioè i punti della pianta del piede collegati ad alcune parti del nostro corpo, su cui si possono esercitare delle pressioni per ottenere benefici effetti. Tra questi: l'allentamento delle tensioni, la diminuzione dello stress e il riequilibrio dell'organismo soggetto, troppo spesso, a tanti stimoli non troppo utili.

L’ENERGIA DELLA TERRA YIN…E LA SENSAZIONE FISICA DI FREDDO INTERNO IN QUESTI GIORNI


Durante questo periodo di Grande  Purificazione quando c’è l’ingresso dell’energia della  terra yin (11- 11 2015) vi è un sintomo che in moltissimi lamentano e che talvolta crea davvero   incredulità e spavento…ed è il freddo… un freddo particolare  simile allo scorrimento all’ interno del  nostro corpo di una corrente gelata come se del ghiaccio fuso percorresse il nostro busto e i nostri arti o per meglio dire le linee dei meridiani …un freddo che può fare abbassare anche di un grado la nostra temperatura corporea…e  che nessun tipo di coperta pile o altro riesce a placare…Il freddo è strettamente legato all’energia dello  Yin e durante la Rivelazione/Purificazione  in un periodo come questo legato alla terra yin…si  mostra per quello che realmente è…ora se  in tutta la nostra vita non ne abbiamo fatto conoscenza…

Onda della Comunicazione di Tanya Canducci Amaduzzi

Ieri e' iniziata l'onda incantata della Comunicazione. Il bianco simboleggia l'aria del vento che scorre giù nelle nostre gole per generare la nostra voce. È pertanto un'azione di parlare e comunicare tra loro, ma si riferisce anche alla comunicazione con l'aldilà. Con spiriti, angeli e cari che hanno già attraversato altre dimensioni.
E' il momento propizio per riprogrammare il nostro pensiero.
Gli esseri umani hanno 70.000 pensieri in un giorno. Tecnologia, social media, televisione, ecc riempiono il nostro giorno. A questo si aggiunge lo stress di vivere in una città, il traffico, i trasporti pubblici affollati, più pettegolezzi, i pregiudizi e le conversazioni che abbiamo nella nostra testa,tutto questo ci lascia poco o nessun tempo di andare verso l'interno. Per connettersi con il nostro sé superiore. Abbiamo poco tempo per meditare ed essere presenti. Noi viviamo la maggior parte del nostro tempo a lavorare sul l'emisfero sinistro del cervello: la logica, pensiero lineare, la matematica.
Tralasciando a volte le capacità dell'emisfero destro di essere in equilibrio e armonia. Creatività, i sogni e le attività artistiche sono ciò che ci aiutano a sviluppare questo lato.
I 13 giorni dell'onda Incantata del Vento Bianco ci servono quindi a riprogrammare i nostri pensieri.

Eckhart Tolle ~ “Lascia che la natura ti insegni la calma”

Il testo che segue è di Eckhart Tolle, il suo messaggio è volto ad uscire dall’ipnosi della mente, del pensiero ossessivo, dalla realtà illusoria del passato e del futuro, per ritornare alla nostra vera natura, al momento presente: qui e ora. Tocca aspetti come il corpo di dolore fatto da traumi e sofferenze che ognuno si porta dietro e cercano di sopravvivere ricreando situazioni dolorose di cui si nutrono, parla della relazione e di cosa sta accadendo a Madre Terra. Questo testo ci riporta in questo istante, dove risiede il Potere di Adesso, il potere della creazione e trasformazione: gli animali e la natura ci aiutano in questo riconoscimento.

IL SENTIERO DELLA MINOR RESISTENZA: Manifestare ciò che desideri allineandoti alla natura


Ormai si parla tantissimo della “Legge di Attrazione”, ma alcuni aspetti di questa meravigliosa legge di natura sono ancora poco compresi. Uno di questi è il cosiddetto “sentiero della minor resistenza”. Capire questo prezioso concetto significa allinearsi incredibilmente al potere della Natura nella manifestazione dei propri desideri.
Osservate la Natura, e capirete subito cosa intendo con “sentiero della minor resistenza”. L’acqua, nel suo farsi strada nella terra, segue sempre il percorso che offre la minor resistenza. Quando il ruscello incontra un masso, non cerca di bucarlo, ma naturalmente vi passa accanto, modificando il corso delle sue acque. Allo stesso modo quando una pianta cresce, cerca il sole modificando l’inclinazione dei suoi rami in base alla direzione della luce e alla presenza di ostacoli e piante sul suo percorso.
Il sentiero della minor resistenza talvolta appare tortuoso per la mente, ma solo perchè la Vita non procede in linea retta, ma sperimenta sè stessa in ogni direzione.
L’energia scorre sempre seguendo il sentiero della minor resistenza.

Yoga e meditazione nelle scuole

Ormai dovremmo sapere quanto lo Yoga e la meditazione possano essere utili per migliorare il nostro benessere. Anche in Italia da qualche tempo lo Yoga e la meditazione sono stati introdotti in alcune scuole, a beneficio degli studenti. In Brasile è nato un vero e proprio esperimento da questo punto di vista.

Secondo un reportage condotto da Folha de São Paulo, la scuola Centro de Apoio O Visconde ha introdotto la pratica dello Yoga e della meditazione prima delle lezioni di matematica e ha così potuto verificare il miglioramento dell’apprendimento da parte degli studenti.

Gli alunni praticano 20 minuti di esercizi di Yoga e respirazione prima e dopo l’ingresso in classe. Rimangono seduti comodamente con gli occhi chiusi e ascoltano parole e suoni che li calmano, li aiutano a rilassarsi e migliorano il loro comportamento.

Gli insegnanti hanno notato che in questo modo la qualità delle lezioni migliora così come i rapporti tra i partecipanti. L’idea è che lo Yoga e la meditazione possano essere benefici per l’istruzione, l’educazione e la socializzazione nelle scuole.


Del resto i benefici dello Yoga e della meditazione per i bambini sono già ben noti, anche se non tutti ne sono al corrente. E' davvero importante che la conoscenza dei benefici dello Yoga per i bambini si diffonda tra genitori, famiglie, centri educativi e insegnanti.
La pratica dello Yoga aiuta i più piccoli ad essere consapevoli del proprio corpo, a sviluppare un comportamento altruista, ad apprendere il rispetto degli altri e del Pianeta, a migliorare la concentrazione e le capacità di apprendimento.

La speranza è che lo Yoga e la meditazione si diffondano sempre più nelle scuole anche in Italia. Avete delle esperienze da questo punto di vista? I vostri bambini praticano Yoga e meditazione a scuola?

Marta Albè

Costellazioni Familiari: Chi è il bambino ferito dentro di Noi?

Ognuno di noi sperimenta da piccolo il dolore, la delusione e il sacrificio dei propri genitori, questo ci convince da subito a dover fare qualcosa per loro. Ovviamente siamo piccoli e non possiamo fare niente per cambiare la situazione dei nostri genitori, proviamo ad essere bravi e buoni ma ci accorgiamo presto che questo non basta. Alcuni di noi rimarranno tutta la vita a cercare di essere bravi e buoni, altri, sentendo che è inutile, si ribelleranno. Ma nessuno sarà libero di essere quello che è.

Il vento....


Se ci fate caso,
le cose più belle della vita
hanno sempre a che fare
con il vento.
Forse perchè,
se ci fate caso,
che vi sferzi la faccia
in un campo di grano,
o che gonfi la vostra vela
quando il mare si fa alto,
ogni volta che sentite
il vento intorno a voi,
vi verrà naturale
pensare alla libertà.
H.Telch

Canto Navajo – Non sono lì, non dormo



“Non restare a piangere sulla mia tomba.
Non sono lì, non dormo.
Sono mille venti che soffiano.
Sono la scintilla diamante sulla neve.
Sono la luce del sole sul grano maturo.

Sono la pioggerellina d’autunno
quando ti svegli nella quiete del mattino.
Sono le stelle che brillano la notte.
Non restare a piangere sulla mia tomba.
Non sono lì, non dormo.”
Canto Navajo

Knitting Therapy: lavorare a maglia per favorire il benessere

Studi recenti mostrano che lavorare a maglia ha effetti positivi sulla salute: rende i dolori cronici più tollerabili, rafforza le difese immunitarie, e abbassa tensione e stress favorendo un maggior benessere. Ecco perché l’Associazione Gomitolo Rosa promuove la Knitting Therapy (terapia attraverso il lavoro a maglia) per sostenere chi sta affrontando una malattia. L’impiego di lana italiana permette inoltre di utilizzare un prodotto oggi in disavanzo e difficile da smaltire.

 
È un filo di calda lana italiana quello che unisce i mondi della pastorizia e quello sanitario, apparentemente lontani tra loro; due mondi che hanno pari dignità e valenza sociale, due mondi che si fondono in un’unica entità di protezione dell’ambiente e di sostegno a chi è colpito dalla malattia. 

A proprosito di alimentazione...


È fondamentale mangiare in modo saggio per rafforzare il proprio sistema immunitario. 
I nutrimenti vitali presenti nei cibi freschi nutrono le cellule: cereali, noci, frutta e verdura fresche riequilibrano verso valori alcalini i livelli di ph del corpo. Anche i centrifugati di frutta e verdura aumentano l’alcalinità del corpo e lo riforniscono rapidamente di energia.

Ti ricordi del grembiule di tua Nonna ?


Il primo scopo del grembiule delle Nonna era di proteggere i vestiti sotto, ma, inoltre:
Serviva da guanto per ritirare la padella bruciante dal forno.
Era meraviglioso per asciugare le lacrime dei bambini ed, in certe occasioni, per pulire le faccine sporche.
Dal pollaio, il grembiule serviva a trasportare le uova e, talvolta, i pulcini!
Quando i visitatori arrivavano , il grembiule serviva a proteggere i bambini timidi.
Quando faceva freddo, la Nonna se ne imbacuccava le braccia.
Questo buon vecchio grembiule faceva da soffietto, agitato sopra il fuoco a legna.
Era lui che trasportava le patate e la legna secca in cucina.
Dall' orto, esso serviva da paniere per molti ortaggi dopo che i piselli erano stati raccolti era il turno dei cavoli.
A fine stagione, esso era utilizzato per raccogliere le mele cadute dell' albero.
Quando dei visitatori arrivavano in modo improvviso era sorprendente vedere la rapidità con cui questo vecchio grembiule poteva dar giù la polvere.
All'ora di servire i pasti la Nonna andava sulla scala ad agitare il suo grembiule e gli uomini nei campi sapevano all' istante che dovevano andare a tavola. 
La Nonna l'utilizzava anche per posare la torta di mele appena uscita dal forno sul davanzale a raffreddare. 
ai nostri giorni sua nipote la mette là per scongelarla. 
Occorrerà un bel po' d' anni anni prima che qualche invenzione o qualche oggetto possa rimpiazzare questo vecchio buon grembiule.
In ricordo delle nostre Nonne, inviate questa storia a quelli che potranno apprezzare la "Storia del grembiule della Nonna"
(Maurizio Magistri)

Tina Turner - Sarvesham Svastir Bhavatu (Peace Mantra)

Om Om Om,
Sarvesham Svastir Bhavatu,
Sarvesham Shantir Bhavatu,
Sarvesham Poornam Bhavatu,
Sarvesham Mangalam Bhavatu,
Om, Shanti, Shanti, Shanti.



Questo mantra come molti altri mantra indù Shanti (pace) trasmette vibrazioni positive a tutti coloro che entrano in contatto con esso.

Tina Turner, la famosa cantante rock, ha cantanti questo stupendo “Mantra della Pace” con 30 bambini di religioni differenti per il suo album “Children Beyond”.

La ripetizione di questo mantra ti aiuta a liberare la mente da tutti i pensieri che bloccano la mente scivolando in uno stato di totale libertà. Il mantra è un ottimo strumento per sostenere la vostra pratica di meditazione. Il Mantra si basa sul potere delle parole antiche e sulle intenzioni, questa pratica aiuta il nostro spirito a collegarsi con la sorgente di tutto l’universo.


Il significato del mantra:

“Benessere, pace, integrità, tranquillità, felicità e prosperità possono essere raggiunti da tutti”.
Canta per la pace di tutti gli esseri sensibili, per la tranquillità e l’armonia.

Video: Xaver Walser
Musica: Regula Curti & Roland Frey
Montaggio video-Cip: Benjamin Degrese

Non criticarti

Quando ci critichiamo da soli, il tuo cambiamento è negativo.
Quando si accetta se stessi, i cambiamenti sono positivi.
La critica non cambia nulla. 
Accetta te stesso esattamente come sei ora.
1. NON SPAVENTATEVI. Smettere di spaventare voi stessi con i vostri pensieri. Questo è un terribile modo di vivere. Cercate un immagine mentale che vi piace e che sostituisce il vostro pensiero spaventoso.
2. SII GENTILE E PAZIENTE CON TE STESSO. Essere delicato e gentile con te stesso. Avere pazienza mentre stai imparando nuovi modi di pensare e cambi le vecchie abitudini di comportamento. Trattati come se fossi qualcuno che ami veramente.
3. SII GENTILE CON LA TUA MENTE. L'odio verso se stessi è solo odio verso i propri pensieri. Non odiare i tuoi pensieri, il loro danno verso di te è proprio questo, amali e cambia loro con delicatezza.
4 LODATI . La critica distrugge l'energia dello spirito . Costruisci elogi e apprezzamenti. Lodati per quello che sei, per quello che fai, e riconosci a te stesso che stai facendo bene ogni piccola cosa. 
5 CERCA SUPPORTO. Trova modi per nutrirti. Vai alla ricerca di amici che possono aiutarti . La Forza consiste nel saper chiedere aiuto.

AMARE UN FIGLIO SIGNIFICA RENDERLO LIBERO...



Quando ci troviamo tra le mani un piccolo essere indifeso, che dipende interamente da noi, ci possiamo accorgere di quello che è stato fatto a noi alla sua età, proprio perché sentiamo forte la spinta ad educarlo così come siamo stati educati noi.
Scegliere di andare a fondo rispetto alle nostre ferite infantili richiede coraggio, ma solo curarle e guarirle può permettere ai nostri figli di avere un futuro diverso dal nostro. In psicologia si chiama “coazione a ripetere” il meccanismo automatico per cui, come una catena, il destino si perpetua da madre in figlia e da padre in figlio. Sicuramente dirai che non stai facendo nulla di ciò che ho scritto qui sotto ma, poiché avviene tutto in modo inconscio, leggerlo può servire a renderti comunque più sveglio ed attento.

Il dono della vita

Il Dono della Vita che ci è stato fatto avviene attraverso il Corpo, ed ignorare il Corpo significa "non Vivere".
Un giorno lo lasceremo e la nostra Anima continuerà il suo percorso ma, fino ad allora, l'unico modo che abbiamo per percepire la Vita sarà attraverso il Corpo.
E' la sola differenza che abbiamo con le Anime che hanno già lasciato il Corpo prima di noi.
Onorare il Dono significa dunque prenderci cura di noi stessi in quanto Anima incarnata in un Corpo, ed ignorare il Dono significa lasciare che il Corpo muoia mentre è ancora Qui sulla Terra.
Moriamo un po' quando rifiutiamo una sensazione e cerchiamo di spegnerla; quando vogliamo evitare un'emozione e la soffochiamo; quando seguiamo pensieri di mancanza, lamentela, bisogno, vittimismo, giudizio; quando non ci curiamo della nostra alimentazione e ci nutriamo con cose che ci danneggiano.
Viviamo quando siamo nel flusso dell'esistenza, quando percepiamo la sensazione e la ascoltiamo; quando sentiamo l'emozione e la lasciamo andare senza paura che prenda il sopravvento; quando coltiviamo pensieri di meraviglia, gratitudine, abbondanza, comprensione, collaborazione, unione; quando ci nutriamo con cibo proveniente dalla Terra, di emozioni ed impressioni nobili.


Onoriamo la Vita quando la portiamo avanti fino in fondo, rendendo così felice chi ha già lasciato il Corpo e può ricevere guarigione e gioia attraverso la nostra Evoluzione.
La responsabilità di Vivere è nel Presente, e raggiunge il passato ed il futuro attraverso le nostre scelte.

Tratto da: Evolution Coaching 
Valeria Pisano...